In relazione alla tematica inerente il paventato arrivo dei profughi a Fratta Todina, che in questi giorni sta interessando la nostra comunità locale, il gruppo di opposizione “Insieme per Fratta Todina” intende esprimere la propria contrarietà a una simile evenienza. Tutto ciò motivato dalla profonda consapevolezza che tale fenomeno avrebbe un impatto devastate sulla comunità locale , non essendo allenati a fronteggiare situazioni di così alta cricità né preparati a gestire, con mezzi adeguati, una simile situazione. Vale la pena precisare che se oggi ci si trova a dover discutere tale tema, questo non è altro che il frutto di politiche estere fallimentari, che poi costringono le realtà locali, anche le più piccole, a fare i conti con tali problemi. Stupisce poi vedere come, pur in contrasto con le proprie appartenenze politiche, puntualmente emerge la sindrome Nimby che fortunatamente fa prendere coscienza di come sia facile parlare di accoglienza e molto meno poi applicarla nei fatti. Questa opposizione, per coerenza di pensiero e per il supremo bene della comunità locale, non farà mancare il proprio sostegno e la propria collaborazione al Sindaco e all’Amministrazione comunale per addivenire a una positiva soluzione del problema che sia definitiva e volta a scongiurarne la riproposizione anche nel futuro, dando la disponibilità a ricorrere a tutti i mezzi che dovessero ritenersi necessari per continuare a garantire ordine, coesione sociale e sicurezza alla nostra comunità.
