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Questa mattina noi Giovani Democratici ci siamo dati appuntamento davanti alle scuole tuderti per consegnare agli studenti volantini (facebook “Giovani Democratici Todi”) che portavano le nostre ragioni per dire NO alla partecipazione al “corteo pagliacciata” organizzato dal blocco studentesco.
In questi giorni abbiamo avuto modo di confrontarci con molti ragazzi e ragazze che ci hanno espresso la loro contrarietà nei confronti dei metodi e dei contenuti usati dal blocco, movimento studentesco di casa pound, organizzazione di estrema destra che sostiene e diffonde idee xenofobe, razziste, omofobe, inneggiando al “fascismo del terzo millennio”.
Vogliamo denunciare pubblicamente, con questo comunicato, i fatti gravi che sono accaduti questa mattina.
Gli organizzatori del corteo pagliacciata sapendo che eravamo davanti alle scuole, si sono presentati ed hanno cercato con metodi squadristi di bloccare la distribuzione del nostro materiale.
I toni aggressivi rivolti ai nostri ragazzi della serie “adesso smetti di dare quella roba” , ” ti dico io quello che puoi dare qui”, volantini presi, strappati e buttati a terra, sono comportamenti che non possiamo tollerare.
Fortunatamente le intimidazioni e la ricerca di scontro violento non hanno trovato in noi risposta ma questi sono i termini di confronto che hanno con chi la pensa diversamente da loro, reazioni di odio e intolleranza, le stesse che utilizzano per dare dei “clandestini” a persone che, avendo regolare permesso di soggiorno, cercano di costruirsi un futuro e lasciarsi alle spalle i segni delle violenze, delle torture, dello sfruttamento, della guerra.
Inoltre siamo venuti a conoscenza che queste intimidazioni sono avvenute anche all’interno dell’Istituto Agrario dove con azioni minacciose venivano esortati gli studenti a consegnare i volantini ricevuti.
Invitiamo gli studenti a NON PARTECIPARE al corteo e a sostenere come noi gli studenti che hanno autonomamente detto no a tutto ciò (facebook  “PENSACI”).

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