La discussione sulla variante di PRG a Ponterio è di indubbia importanza e merita attenzione.Bene ha fatto l’amministrazione a sottoporla al Consiglio comunale quale massima assise di confronto. È giusto sia valutarla sia dare una risposta a chi ha avanzato legittime richieste.
Crediamo che la partecipazione su temi importanti sia alla base di ogni iniziativa politica sia a livello locale che a più ampio spettro: come più volte evidenziato sia dal gruppo consiliare del Pd che dall’intero Partito Democratico tuderte e’ nostra ferma intenzione approfondire il tema in ogni suo aspetto.
Oltre al confronto consiliare perciò saranno improntate altre riunioni aperte non solo agli iscritti ma a tutti i cittadini di Todi per verificare le idee e le volontà della città in merito, come abbiamo già iniziato a fare.
Con la ferma volontà di non strumentalizzare il dibattito. A differenza di chi tanto sbraita e si fa portatore di soluzioni miracolistiche e ambasciatore della cittadinanza tutta.
Questi spacciatori del nuovo, questi soggetti apparentemente senza macchia e senza paura, i vari consiglieri Pizzichini, Primieri e Serafini Claudio sono sempre quelli che, ricordiamo come e’ giusto, che nella passata amministrazione Ruggiano hanno approvato Varianti di questa portata senza partecipare mai preventivamente tali decisioni. E gli allora assessori e presidente del consiglio farebbero bene a improntare le loro esternazioni alla decenza di chi quando era al governo della città ha fatto il contrario di ciò che oggi chiede.
Su Giorgi, eletto Consigliere in una lista di sinistra e passato rapidamente al Partito del No a prescindere, del Bastian contrario per eccellenza, crediamo che non si debbano spendere troppe parole.
Questo non è e non sarà mai il nostro stile, al di là della scelta che sarà messa in campo, sempre orientata al bene della città e dei suoi cittadini.
Nei prossimi giorni stileremo un calendario con le iniziative dal quale scaturirà la posizione ufficiale del Pd.
