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Sbarazzarsi di beni inutilizzati o, come in questo periodo, per liberarsi dei regali di natale che non abbiamo apprezzato
regalo

Quanti di voi conoscono l’ormai famosissima pagina facebook “Te lo regalo se vieni a prenderlo”? Ogni città, provincia o regione ne possiede una. Sarà la crisi o sarà la voglia riciclona ma di questi tempi sempre più persone sembrano volersi sbarazzare di beni inutilizzati al fine di liberare la propria cantina, l’appartamento o semplicemente la libreria per far spazio all’ultimo best-seller natalizio. E quale se non il periodo natalizio è quello migliore per liberarsi dei regali di natale che non abbiamo apprezzato l’anno scorso? Grazie a tali pagine è possibile regalare proprio di tutto, al più piccolo oggetto alla camera da letto, senza doversi mettere alla ricerca di prestiti o altre forme di pagamento rateale (info su http://www.zonaprestiti.com/senza-busta-paga-garante.htm).

Il fenomeno spopola anche in Umbria dove di gruppi ne esistono diversi. Esiste quello dedicato al capoluogo e provincia “Te lo regalo se vieni a prenderlo Perugia” che conta 5562 membri. Nella città di Terni, invece, a partecipare sono ben 13.470 persone. C’è anche un gruppo regionale che arriva a contare 7.535 membri. Ma come funzionano questi gruppi? È facilissimo! Non serve alcuna cartadipagamento.com. Basta entrare nel gruppo chiuso chiedendo di accedervi, pubblicare la foto con la descrizione dell’oggetto che si vuole regalare ed aggiungere luogo e tempistica per il ritiro.

L’utente interessato dall’altra parte della tastiera dovrà commentare scrivendo “mi prenoto” e preoccuparsi di andare realmente a ritirare l’oggetto. Lo scambio avviene, quindi, tra privati cittadini. È, infatti, vietato inserire annunci di carattere commerciale. La chiave del successo di tale fenomeno è sicuramente ascrivibile alla comodità e alla velocità con cui avvengono gli scambi. Niente intermediazioni e perdite di tempo inutili. Il fatto che non vi sia alcun pagamento velocizza ancor più le transazioni.

Un ulteriore vantaggio è quello di non dover necessariamente incontrare l’aggiudicatario. In alcuni casi è possibile depositare l’articolo, all’orario prestabilito e nel luogo concordato, verificando che sia effettivamente prelevato. Certo, tale soluzione è davvero rivolta ai misantropi. Chissà che, invece, da tali iniziative non possa nascere anche qualche amore, qualche amicizia o magari una collaborazione per far qualcosa d’altro; molti, inoltre, gli annunci di animali che cercano padroni. Esiste, infine, anche la categoria di utenti che cercano. Questi possono inserire un messaggio che riporti i beni ricercati e non appena qualcuno li avrà nella sua disponibilità e vorrà sbarazzarsene commenterà a proposito.

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