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A ricordare l'anniversario il compagno di partito Giancarlo Castrini, tra gli artefici dell'intitolazione di una sezione del PSI
pinotti

Ricorrono il 30 novembre i cinque anni dalla morte di Antonio Pinotti, politico tuderte al quale di recente è stata intitolata una sezione del PSI, partito del quale fu uno degli alfieri, e di cui più volte si è parlato a proposito di una possibile intitolazione di una Via, area o struttura pubblica.
A ricordare l’anniversario è Giancarlo Castrini, anche lui militante socialista ma soprattutto amico di Pinotti, che ricorda come fu “capace dal nulla, di raggiungere l’apice delle istituzioni regionali, non dimenticando mai le proprie umili origini, ma, al contrario, facendone motivo di orgoglio e di appartenenza”.

Pinotti fu, tra le altre cose, assessore comunale, assessore provinciale ed anche, per un periodo, assessore regionale, sedendo anche nella massima assise regionale come consigliere.
Castrini sottolinea che “in lui c’era sempre la passione nel rappresentare al meglio il suo mandato da amministratore pubblico, oltre ad essere nella vita concreto e pragmatico”.
“Come riconoscimento ad un uomo che ha fatto della politica il suo vivere, il suo mondo, spesso funestato da tante battaglie anche spiacevoli sul lato umano – conclude Castrini – ringrazio gli amici che hanno condiviso insieme a me il percorso per intitolare una sezione a suo nome”.

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