Si avvicinano i 100 anni da quel 4 novembre del 1918, giorno in cui l’Italia firmò l’armistizio che poneva fine alle ostilità con l’Austria-Ungheria e che concludeva, di fatto, anche le campagne militari per l’Unità nazionale, un percorso iniziato con la prima guerra d’Indipendenza nel 1848.
Tale giorno fu scelto per ricordare caduti di tutte le guerre, oltre che per essere giornata celebrativa dell’Unità nazionale e delle Forze armate.
Un’unità nazionale che sul versante sociale è purtroppo lungi da essere stata completata e l’ammonimento mazziniano: “fatta l’Italia occorre fare gli italiani” è ancora attuale e da perseguire con fatti concreti, perché a ben parlare sono bravi tutti, ma non è con le chiacchiere che si fanno le cose, anzi spesso sono le chiacchiere a creare artificiosi motivi di divisione.
Tuttavia ricordare è ancora utile, soprattutto per chi quei tempi e quelli delle divisioni che hanno avuto effetti tragici non li ha vissuti ed il Comune di Marsciano, come ogni anno, si appresta a celebrare la ricorrenza del 4 novembre che è diventata anche l’occasione per ribadire il valore della pace che si costruisce attraverso il rispetto delle regole democratiche e l’affermazione dei diritti umani.
Alle commemorazioni prenderanno parte l’Associazione Nazionale Mutilati ed Invalidi di Guerra di Marsciano, l’Associazione Famiglie dei caduti in Guerra di Cerqueto, la sezione marscianese dell’Associazione Nazionale Partigiani Italiani e dell’Associazione Nazionale Carabinieri in Congedo. Tutti i cittadini sono invitati a partecipare.
Il programma della giornata
Ore 09.30 –Messa presso la Chiesa S.Giovanni Battista di Marsciano
Ore 10.30 – Corteo e cerimonia di commemorazione con apposizione della corona d’alloro presso il monumento ai Caduti in Piazza K. Marx a Marsciano
Ore 11.00 – Apposizione delle corone d’alloro presso i monumenti ai Caduti nelle frazioni del territorio comunale
