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SS 317 video

Nasce un comitato per far riasfaltare una delle strade più belle del centro Italia, la SS 317 che da Orvieto arriva a Marsciano passando per il territorio di San Venanzo. I promotori del “Comitato Petizione SS 317” si prefiggono l’obiettivo delle 100.000 firme per poi portarle in Regione Umbria, dove daranno la loro disponibilità con le loro competenze, per far ottenere i Fondi Europei necessari al ripristino della strada. Gli organizzatori della promozione ci tengo a dire che questa è una battaglia di tutti, che non ha colore politico ma il bene di un territorio.

“La SS 317 che da Orvieto attraversa il Monte Peglia – dicono dal comitato – per arrivare fino a Marsciano, è sicuramente uno dei percorsi più belli ed affascinanti del centro Italia. Circa 50 km di strada che ogni anno accolgono migliaia di motociclisti e migliaia di appassionati di auto moderne e d’epoca che spesso scelgono quel percorso per gite fuori porta o come continuazione naturale dopo aver partecipato alla famosa cronoscalata della Castellana che si svolge nel primo tratto. Senza tralasciare i tantissimi ciclisti che usano la salita come severo allenamento in vista di importanti gare.
Lungo il tragitto si snodano diversi ristoranti di cucina tipica umbra e un parco (il Parco dei Sette Frati) dove all’interno sono presenti numerose postazioni per il BBQ.
Il manto stradale del tratto che va dal km 12 al km 32 della SS 317, che insiste nel territorio del Comune di San Venanzo, è fortemente danneggiato. Creando un pericolo per i cittadini che lo percorrono tutti i giorni e per i turisti che scelgono di passare per quel tratto.

Dopo la nostra prima denuncia sono stati riasfaltati circa 1,7 km. Ma la strada è ancora lunga…
Noi del Comitato Petizione SS 317 attraverso questa raccolta firme (petizione “Ripavimentazione manto stradale SS 317“), cerchiamo di portare il problema all’attenzione della Regione Umbria affinché promuova un’azione anche a livello europeo, al fine di tutelare un percorso di estrema bellezza la cui percorribilità è patrimonio di tutti!

Il video con la relazione dell’ingegnare Civile che quantifica danni e costi. 

 

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