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Giovane cardiochirurgo perugino presenta a Parigi i percorsi assistenziali dell’Ospedale di Perugia per pazienti con gravi cardiopatie
parigi15

Uno studio realizzato dall’equipe di Cardiochirurgia e TIPOC ( Terapia Intensiva Post Operatoria Cardiologica) dell’Azienda Ospedaliera diretta dal Prof. Temistocle Ragni dopo essere stato pubblicato sulla prestigiosa rivista ASAIO (American Society for Artificial Internal Organs) journal, ha permesso ad un giovane cardiochirurgo perugino, il Dottor Alessandro Affronti di svolgere una relazione in un convegno di rilevanza mondiale, appena conclusosi a Parigi.
L’evento è stato organizzato dall’Ospedale Pitiè Salpetrierè della Università Paris- Sorbonne, centro leader nel campo delle assistenze ventricolari e del trapianto cardiaco.

39 anni, specializzazione conseguita presso l’Università di Pavia, esperienze professionali anche in centri esteri -Hospital Clinic di Barcellona, da cinque all’Azienda Ospedaliera di Perugia, il Dr. Affronti ha svolto una relazione sul protocollo per lo svezzamento, mediante somministrazione di Levosimendan, dei pazienti in ECMO (Extra Corporeal Membrane Oxygenation), apparecchiatura che permette di mettere a riposo cuore e polmoni dopo uno shock cardiogeno.

“ Essere stato invitato assieme ad un altro solo cardiochirurgo italiano (Roberto Lorusso degli Ospedali Riuniti di Brescia) a confrontarmi per la prima volta con colleghi dei più importanti è stato emozionante e gratificante al tempo stesso- dice il Dr. Affronti all’ufficio stampa dell’Azienda Ospedaliera di Perugia-.
Il centro di Cardiochirurgia di Perugia vanta un’esperienza decennale nella gestione dei pazienti in ECMO : aver avuto contezza che il nostro studio ha interessato la comunità scientifica internazionale conferma l’eccellenza dei nostri percorsi assistenziali.

Nel nostro Centro vengono eseguiti interventi di cardiochirurgia mininvasiva, di chirurgia coronarica “a cuore battente” e vengono trattate alcune congenitopatie come la pervietà del dotto arterioso di Botallo, che hanno salvato la vita a tanti neonati”.

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