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Ultimi giorni per la rievocazione storica che richiama nel borgo umbro migliaia di persone da tutta Italia
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Ultimi giorni per uno degli eventi più interessanti dell’Umbria, il Mercato delle Gaite di Bevagna, manifestazione che riporta il borgo umbro letteralmente nel medioevo.
Il Mercato delle Gaite trae ispirazione dall’antica divisione di Bevagna in quattro quartieri denominati Gaite su cui si basava l’organizzazione amministrativa della città in epoca medievale.  Da qui la ricostruzione meticolosa della vita quotidiana degli abitanti di Bevagna nel periodo compreso tra il 1250 e 1350.

L’artigianato storico è uno dei punti di forza: le vie del paese si popolano di botteghe illuminate da fiaccole e candele, dove maestri artigiani realizzano oggetti esclusivi servendosi di tecnologie proprie del medioevo. La manifestazione si arricchisce, inoltre, di spettacoli, concerti, mostre e conferenze che, insieme alla gara di tiro con l’arco, allietano le già tanto animate serate.
Il Mercato delle Gaite, che si concluderà domenica 28 giugno dopo 10 giorni di festeggiamenti, vive il suo momento più significativo nel mercato, che si sviluppa all’interno del centro storico, con le strade che si popolano di banchi nelle quali il visitatore può trovare stoffe, oggetti in cuoio, vimini, cordami, carta, ferro battuto, rame candele lavorate a mano ed ancora formaggio, pesce, pane appena sfornato e focacce.

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