Nell’Italian Brass Band, un ensemble nata appena un anno fa, diretta da Filippo Cangiamila e composta da soli ottoni e percussioni per circa 30 elementi, cè anche un tuderte che col gruppo ha riportato un importante successo a livello internazionale.
Il gruppo, formato da tutti musicisti professionisti, ricalca lo standard della cosiddetta “British-style brass band”, un tipo di formazione nata nella prima metà dell’800 in Inghilterra, ma che non ha mai trovato grande seguito in Italia dove risulta quasi sconosciuta.
L’ Italian Brass Band si esibisce in modo acustico, pertanto non necessita di alcun tipo di supporto tecnico e/o elettronico di alcun genere.
La Brass Band è una realtà talmente affermata nel resto d’Europa che ogni anno si svolge una competizione internazionale, la European Brass Band Championship che vede la partecipazione di band da tutta Europa.
Il musicista tuderte, che fa parte della sezione “cornette” (Solo Cornet) e si chiama Giovanni Giglioni, alla Konzerthaus di Friburgo in Brisgovia è salito coi suoi colleghi sul podio più alto della competizione internazionale, nella sezione Sfide.
Una stretta vittoria per un unico punto rispetto ai rappresentanti tedeschi Brassband Sassonia, con RET Brass Band (Red Eagle Tirol) un punto più indietro in terza posizione, ma alla fine sembrava di assistere all’esplosione di gioia dei calciatori azzurri dopo la vittoria dei mondiali di Germania anche perché la band è stata rallegrata pure dalla vittoria del trombone stelle Lito Fontana
