Un altro pezzo dell’industria della pasta in Umbria, un tempo fiorentissima, sta per sparire. Stavolta a chiudere, come sembra sarebbe lo stabilimento Bianconi di Bastardo fondato nel 1947.
Il sindaco di Giano dell’Umbria, Marcello Bioli, in una nota stampa esprime «forte preoccupazione per le sorti dell’industria alimentare con la proprietà che in un incontro ci ha confermato l’intenzione di procedere alla chiusura del sito»:
Al momento nessuna reazione da parte dei Sindacati che si sarebbero impegnati al riserbo con l’assemblea dei lavoratori, forse perchè ci potrebbe essere la possibilità di un subentro nella gestione dell’azienda.
Il Sindaco ha annunciato di aver informato l’assessore regionale allo sviluppo economico Vincenzo Riommi che ha espresso la necessità di aprire un tavolo di crisi