Di lui aveva già scritto il “Corriere della Sera” (http://nuvola.corriere.it/2014/10/10/a-30anni-faccio-lagricoltore-e-coltivo-innovazione/) lodandone l’intuizione e lo spirito imprenditoriale. Ora, dopo che la sua storia è finita anche su tanti altri giornali (vedi la pagina del “Giornale dell’Umbria“: http://www.giornaledellumbria.it/article/article175456.html), il suo caso viene segnalato addirittura su “Millionaire” (http://millionaire.it/giovane-coltiva-fagioli-giapponesi-e-crea-prodotti-per-fitness/).
Lui è Alessandro Riganelli, giovane agricoltore di Marsciano che si è rimboccato le maniche e, di fronte alla crisi dell’azienda di famiglia, poco più che trentenne ha creato una linea di prodotti ad alto valore proteico e li vende agli amanti del fitness.
TamTam lo aveva segnalato un anno fa nell’articolo “Un’altra agricoltura è possibile: http://www.iltamtam.it/2014/05/14/fitowell-unaltra-agricoltura-e-possibile/, prima che lo stesso risultasse uno dei vincitori anche del concorso “Oscar Green”.
«Mio nonno e mio padre hanno un’azienda cerealicola. La crisi grave del settore dei cereali, mi aveva allontanato dal settore. Poi loro volevano che facessi altro. Dopo la morte di mio nonno sono tornato alla campagna e ho capito che era il mio mondo» racconta a Millionaire. Comincia a gestire l’azienda di famiglia, le difficoltà sono tante, servono nuove strade:
«Ho iniziato a frequentare una palestra e ho cambiato modo di alimentarmi. Un nutrizionista mi ha consigliato di sostituire la carne con i fagioli adzuki, 2,85 grammi di proteine per etto. Ho migliorato la mia salute e ho pensato che avevo trovato anche un modo per salvare la mia azienda».
Il resto di questa storia, tanto bella quanto istruttiva per tanti, giovani e non, la potete leggere nei diversi link segnalati.