Quello andato di scena ieri, 3 febbraio 2015, è stato uno spettacolo indegno. Ormai c’eravamo abituati ad avere i banchi della Giunta vuoti, ma l’ennesima scena di un Consiglio Comunale disertato da tutti i Consiglieri della maggioranza è un affronto alla città, prima ancora che alle buone maniere. Non è possibile nemmeno fare appello a nessuna carica istituzionale perché né il Sindaco, né il Presidente del Consiglio si sono degnati di venire in Consiglio.
In un momento in cui c’è maggiore bisogno di accelerare i lavori con la presenza costante e doverosa di consiglieri, sindaco e assessori, tutti i vertici del centro sinistra che governano la città snobbano l’aula e non si presentano, dopo avere loro stessi convocato l’assemblea. Nemmeno il buon senso di chiedere scusa ai consiglieri presenti ed ai cittadini che si sono visti rinviare le pratiche.
Siamo preoccupati perchè se questi signori fino ad oggi non sono stati in grado di comprendere il loro impegno istituzionale, abbiamo la certezza che non lo capiranno più! E questo non può che fare ancora più male alla nostra città. Ci troviamo di fronte ad una sottovalutazione degli incarichi ricoperti che offende l’istituzione comunale nel suo complesso. Siamo indignati ed offesi – ribadiscono i consiglieri del centro destra – per quello che sta accadendo in Consiglio Comunale a causa di un Presidente e di una schiera di consiglieri della sinistra tuderte che sacrificano il mandato elettorale agli impegni personali. Allora se non un appello, almeno un invito a chiedere scusa a tutti quei cittadini che si vedranno rinviate le loro pratiche, dopo mesi di attesa, anche alla prossima seduta, in quanto non deliberabili in seconda convocazione, per espressa previsione del regolamento comunale, le questioni che attengono all’edilizia ed all’urbanistica.
