La Città di Todi celebra il “Giorno della Memoria” – istituito in Italia con la legge 211 del 20 luglio 2000 “in ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani nei campi nazisti” – con una doppia rappresentazione dello spettacolo teatrale “Shylock”, un monologo ironico e coinvolgente scritto da Gareth Armstrong e prodotto dalla Compagnia Demoni e da Offrome.
Due gli appuntamenti previsti, entrambi al Teatro Nido dell’Aquila e ad ingresso libero: il primo è in programma domenica 25 gennaio alle ore 21.00; lunedì 26 gennaio, alle ore 9.30, la replica rivolta agli studenti delle scuole del territorio.
L’iniziativa di quest’anno, organizzata dal Comune di Todi in collaborazione con la sezione ANPI Todi “Cap. Carlo Barbieri”, riveste un’importanza particolare. Con le due rappresentazioni, infatti, si intende favorire la partecipazione della più ampia fascia di pubblico, offrendo l’opportunità di assistere allo spettacolo sia ai ragazzi delle scuole che, per la prima volta, anche all’intera città.
Di Shylock, l’ebreo del “Mercante di Venezia” di Shakespeare, parlerà in un monologo ironico e vivacissimo Tubal (interpretato da Mauro Parrinello), unico suo amico, che avrà l’onore-onere di ripercorrere la fitta trama dell’opera e di avvicinarsi al suo universo privato e controverso.
Chi era veramente l’ebreo del Mercante di Venezia? Un uomo solo, senza amici, un padre abbandonato e pieno di rabbia. Un personaggio capace di dividere la storia, che in alcuni casi ne ha fatto un baluardo dell’antisemitismo, mentre in altri l’esempio prediletto per vivaci discussioni sulla questione ebraica.
È evidente che il più grosso fantasma che aleggia sul “Mercante”, dal secondo dopoguerra, è la tragedia dell’Olocausto: da allora sembra quasi impossibile affrontare l’opera senza un riferimento più o meno esplicito alla tragedia recente.
Lo spettacolo offre allo spettatore l’opportunità di una visione insolita del “Mercante di Venezia”: un punto di vista originale, obliquo, che colloca il racconto ‘fuori’, ‘dietro’, ‘di lato’ a ciò che avviene in scena, moltiplicandone le possibilità di interpretazione. Tra situazioni esilaranti, travestimenti, incursioni e rimandi, “Shylock” è un “Mercante di Venezia” insolito ed originale.
Cast spettacolo di: Gareth Armstrong
Con: Mauro Parrinello,Voce off: Federico Giani, Disegno luci: Paolo Meglio
Regia: Mauro Parrinello
Traduzione e adattamento: Francesca Montanino, Scene e costumi: Chiara Piccardo, Segretaria di produzione: Patrizia Farina
Gareth Armstrong, attore, autore e regista di teatro, ha recitato per le più importanti produzioni inglesi, come la Royal Shakespeare Company, specializzandosi in ruoli shakespeariani.
Come regista è tra i fondatori della “Made in Wales Stage Company”, direttore artistico del Cardiff’s Sherman Theatre e collaboratore artistico della Salisbury Playhouse.
Il suo monologo “Shylock” viene rappresentato in Inghilterra, Stati Uniti e Nuova Zelanda e Canada, aggiudicandosi numerosi premi. Viene tradotto in italiano, catalano, spagnolo, francese e russo.
L’esperienza internazionale con “Shylock”, porta Armstrong a pubblicare un racconto autobiografico dell’esperienza: “A case for Shylock – around the world with Shakespeare’s Jew”.