Prosegue la dimostrazione che gli umbri è gente con il cuore che pensa anche agli altri.
La notte scorsa una equipe multidisciplinare di chirurghi, anestesisti e rianimatori ha provveduto a prelevare fegato e reni di un paziente umbro di 54 anni deceduto a seguito di una trombosi cerebrale.
Il fegato è stato prelevato dal Dottor Francesco Nudo del Policlinico Umberto I di Roma, e verrà impiantato nelle prossime ore su un ricevente compatibile, originario del Lazio, in attesa di trapianto da oltre tre anni.
Il prelievo dei reni è stato effettuato dai Dr. Francesco De Santis ed Adolfo Petrina, chirurghi della struttura complessa di Chirurgia Generale del S. Maria della Misericordia, assistiti dall’anestesista Antonietta Massoni. I due organi sono stati trasferiti, sempre la notte scorsa, all’Ospedale Federico I I di Napoli.
Tutta la complessa attività è stata seguita dal Centro Regionale Trapianti, perfettamente integrato con gli altri centri italiani, uniti da un registro nazionale che permette di individuare i pazienti in attesa di trapianto sulla base di diversi parametri di compatibilità.
Nel 2014 presso l’Azienda Ospedaliera di Perugia sono stati effettuati 17 trapianti di rene.
Ad oggi- come informa una nota dell’ufficio stampa del S. Maria della Misericordia- i pazienti in trattamento di dialisi presso la Struttura Complessa di Nefrologia diretta dal Dr. Emidio Nunzi, sono 160, mentre 26 sono quelli che si sottopongono a dialisi peritoneale presso il proprio domicilio.
