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A Marsciano la Fail società cooperativa ha oggi impiegati 9 soci lavoratori, 3 soci sovventori, tutti professionisti che collaborano con l’azienda e ne hanno sposato il progetto, e 12 dipendenti
Failcoop Marsciano

La crisi economica sta modificando profondamente il panorama industriale anche in Umbria e anche aziende che sembravano solidamente organizzate sono costrette a cambiare
La Fail di Marsciano da azienda in crisi si è trasformata in cooperativa.

La Fail s.p.a., azienda storica marscianese, era una società di capitali attiva nella produzione di infissi in legno, acciaio, alluminio e facciate continue ventilate in cui erano impiegati 70 dipendenti.
A causa della profonda crisi immobiliare, delle forti perdite su crediti e disavventure finanziarie varie è stata avviata alla liquidazione. Con la formalizzazione del concordato preventivo di Fail s.p.a. alcuni dei lavoratori hanno contattato Legacoop per trovare una soluzione che potesse garantire la continuità dell’impiego ma soprattutto la salvaguardia del patrimonio tecnico, le relazioni commerciali e il grande Know-how della grande azienda madre.

Il 24 febbraio 2014 è così nata la nuova Fail Società cooperativa che è ripartita da subito nella produzione di infissi in legno, alluminio, acciaio e di facciate continue a recupero energetico industrializzando un progetto di ricerca già sviluppato con la facoltà di Ingegneria di Perugia.
La ricostituzione di Fail è avvenuta nell’ambito di un percorso di Workers-Buyout in cui i lavoratori hanno preso in mano le redini dell’azienda. Oggi sono impiegati 9 soci lavoratori il cui Presidente è Moretti Roberto, 3 soci sovventori, tutti professionisti che collaborano con l’azienda e ne hanno sposato il progetto, e 12 dipendenti.

È un modello societario atipico con la partecipazione in qualità di soci di Coopfond e CFI e la presenza di soci sovventori. Il tutto per creare una grande azienda vincente che possa coniugare capacità tecniche, Know-how e ricerca.
Un progetto sostenibile sotto ogni profilo ottimizzando e sfruttando tutte le risorse credendo fortemente nella ricerca industriale come dimostra la produzione di “facciata continua a recupero energetico” che sta diventando il fiore all’occhiello che sta riscuotendo un grande interesse su tutti i mercati.
Fail Società Cooperativa conta di chiudere i suoi primi 8 mesi di attività con un fatturato di due milioni. Un risultato importante per una Start-Up e in un momento di grande difficoltà.

I nove soci lavoratori hanno sottoscritto €300.000,00 (trecentomila/00) di capitale sociale raddoppiato da Coop-Fond e CFI (Cooperazione Finanza Impresa), che hanno assunto una partecipazione nel capitale stesso, portandolo a € 640.000,00 (seicentoquarantamila/00) e dando così una forte patrimonializzazione e credibilità alla Società stessa.
Entro fine anno è previsto un ulteriore aumento da parte dei soci che porterà il capitale ad € 740.000,00. Parte del capitale sociale sottoscritto dai soci lavoratori è stato versato grazie alla disponibilità dell’INPS di Perugia ad anticipare, nella sua totalità, il sostegno della mobilità qualora questa fosse stata utilizzata per la costituzione della società stessa.

Ora la Fail società cooperativa è pronta a conquistare i mercati esteri.
Fail società cooperativa sta scommettendo sul proprio futuro aprendo un punto di vendita a Casablanca (Marocco) ed altri punti vendita in Italia.
“Ci stiamo proponendo – spiega Moretti – in Turchia e nella Bassa Francia. Cercheremo inoltre di patrimonializzare l’azienda con strumenti finanziari innovativi puntando fortemente sulla ricerca tanto che nel nostro gruppo fa anche parte stabilmente un gruppo di ricercatori dell’università di Perugia. Questo è necessario per promuovere una ricerca continuativa e puntare su prodotti completamente innovativi.
Abbiamo costituito una squadra che raccoglie in sè tutte le competenze tecniche, finanziarie, commerciali e di ricerca industriale. E tutti sono attori protagonisti di un nuovo modello di fare impresa”.

È questa la storia di un progetto imprenditoriale che segna la rinascita di una storica azienda marscianese operante nel settore degli infissi.
Storia che è stata presentata mercoledì 19 novembre nel corso di una conferenza stampa cui hanno preso parte, tra gli altri, il Presidente di Fail società cooperativa, Roberto Moretti, il Presidente di Legacoop Umbria, Dino Ricci, il Sindaco di Marsciano Alfio Todini e rappresentanti del mondo imprenditoriale e produttivo locale.

“Quello che è partito già da qualche mese – ha affermato il Presidente Moretti dopo aver ringraziato tutti gli attori, a partire dai soci e dai dipendenti, che hanno reso possibile questa ripartenza, con un pensiero particolare rivolto ad Enzo Campini, una delle figure storiche della Fail, scomparso non molto tempo fa – è un progetto imprenditoriale, nel quale crediamo fermamente, che sta ricevendo risposte importanti dal mercato e che ha trovato un riscontro positivo nel sistema delle cooperative come pure in altri soggetti istituzionali quali l’Inps e le stesse banche.
Ci stiamo muovendo a 360 gradi, puntando sui mercati esteri e sulla ricerca. Elementi che stanno dando valore aggiunto alla struttura e che cipermettono di guardare al futuro con rinnovata fiducia e competitività”.

Come sottolinea il Presidente Moretti “Legacoop ha avuto un ruolo fondamentale. Ci cha sostenuti dal primo istante, aiutandoci ad accedere al fondo Coopfond e CFI (Cooperazione Finanza Impresa) per poter ottenere i capitali necessari.  Questi soggetti hanno creduto nel nostro progetto tanto che oggi fanno parte del nostro capitale e ci danno lustro.
Il nostro è sicuramente un progetto d’impresa atipico ma che credo vincente. Abbiamo fatto squadra coinvolgendo professionisti, istituzioni, clienti e fornitori. Siamo andati avanti con grande senso di responsabilità, anche contro lo scetticismo di alcuni, e forse con un pizzico di ‘lucida follia’”.

La sostenibilità del progetto e la positività di questa esperienza è stata sottolineata anche dal Presidente di Legacoop Umbria. “Il raggiungimento di questo primo traguardo da parte dell’azienda – ha sostenuto Ricci – è per noi motivo di grande soddisfazione. La Legacoop umbra e nazionale non faranno mancare il loro sostegno a questa esperienza anche nel futuro e intendiamo rimanere un punto di riferimento importante nell’accompagnare l’azienda in questo percorso”. 

Una azienda credibile – ha voluto sottolineare il Sindaco Alfio Todini – con una grande propensione a rinnovarsi che parte da lontano. Dobbiamo essere tutti consapevoli che per il nostro territorio questa esperienza è un segnale di fiducia.
Noi non dobbiamo rassegnarci ad avere un comparto economico, quello dell’edilizia, che non ha un futuro. Abbiamo competenze e conoscenze su questo settore che devono essere valorizzate, ad esempio per puntare alla riqualificazione del patrimonio immobiliare esistente.
E facendo questo si deve poter investire in innovazione di prodotto e di processo. L’edilizia e il suo indotto è un settore che dà lavoro a migliaia di marscianesi e che può continuare a rappresentare una architrave della nostra economia.
Non deve passare l’idea che parliamo di un settore che non ha futuro. Ed un tema sul quale oggi siamo chiamati a riflettere più di ieri è quello della cooperazione tra le imprese locali.
Un tema che tocca anche il mondo imprenditoriale marscianese e che può rappresentare una delle strategie di superamento della più pesante crisi che stiamo vivendo dal dopoguerra”.

Come ha voluto precisare il Presidente di Fail società cooperativa, esistono due tipi di azienda, la grande azienda e una azienda grande! “Una azienda grande ha un grande fatturato e una grande struttura. Una grande azienda, invece, a tutto questo aggiunge la capacità di pensare, di ottimizzare le risorse in un momento di grande difficoltà e di progettare su un orizzonte temporale medio lungo, con un progetto che deve essere traguardato nell’interesse di tutto il suo management e deve esser compatibile con l’interesse della comunità in cui l’azienda opera senza sottovalutare l’aspetto sociale.
Noi di Fail Società cooperativa vogliamo essere quindi una Grande Azienda”.

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