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Dopo l’interpellanza del Consigliere regionale Massimo Buconi il dibattito in Consiglio regionale e l’approvazione a maggioranza dell’odg presentato, i Socialisti desiderano a fare il punto riguardo alle iniziative della distilleria “Di Lorenzo” nel territorio di Marsciano.
Sottolineano innanzitutto l’utilità dell’interpellanza del proprio Consigliere regionale Buconi con la conseguente volontà espressa dalla Giunta Regionale nella persona dell’Assessore Rometti di pieno sostegno all’Amministrazione Comunale, riguardo all’azione intrapresa per giungere a soluzioni compatibili con il contesto urbanistico e infrastrutturale del territorio;
Esprimono quindi la propria soddisfazione per avere utilmente coinvolto il governo regionale, convinti che tale iniziativa dia maggiori possibilità di ottenere un risultato positivo che, senza voler penalizzare a priori iniziative imprenditoriali, tenga conto delle particolari criticità che oggettivamente presentano le piccole aree industriali contigue ad alcune frazioni;
Intendono inoltre sottolineare, sempre in relazione al dibattito che si è svolto in Consiglio regionale, la posizione contraddittoria del centrodestra rispetto a quanto espresso in Consiglio comunale ed evidenziano come tale comportamento, incoerente ed illogico, sia estremamente grave e vada ad inficiare l’unità sostanziale che – su questo punto – si è registrata tra le varie forze politiche marscianesi.
Valutano  positivamente la soluzione adottata per lo stoccaggio di vinacce in località Cerro perché mette in tutta evidenza che il Comune non intende ostacolare a priori l’iniziativa imprenditoriale in questione – in presenza peraltro di una crescente disoccupazione che sta interessando sempre più pesantemente anche il nostro territorio – ma, come è giusto che sia, persegue esclusivamente l’obiettivo di evitare rischi  e disagi per la popolazione;
Continueranno a impegnarsi con i propri rappresentanti istituzionali  ai vari livelli, per dare ogni utile contributo all’Amministrazione comunale di cui fanno parte affinché le soluzioni perseguite riguardo alle iniziative della distilleria “Di Lorenzo” tengano in conto tutti i “beni” che devono essere tutelati oltre che delle specificità di ogni contesto territoriale.
Il PSI sostiene infine che nel concetto di qualità della vita rientrano oltre ai fattori ambientali anche altri aspetti cruciali, tra cui primariamente il lavoro e che l’ambiente, la salute ed il lavoro devono essere tutti tutelati e ciascuno di essi non può andare a scapito degli altri.

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