Il Liceo “Jacopone da Todi” si è sempre contraddistinto per la sua attenzione e “cura” nei confronti della persona dello studente, sulla base del fondamentale presupposto pedagogico dell’ascolto dei bisogni e delle esigenze degli allievi, intesi come soggetti centro di relazioni sul piano formativo e della costruzione della propria identità personale. In tale prospettiva, il Liceo ha proposto una importante esperienza, innovativa e originale nell’ambito delle scuole secondarie superiori del territorio, inaugurata nell’anno scolastico 2011/2012, e arrivata, nel corrente anno scolastico, al quarto anno di attività: l’istituzione di un “Servizio di consulenza pedagogico clinica” o “Spazio d’ascolto”. Questo servizio è stato ideato e condotto dal Dott. Federico Pettinari, dottore in Scienze dell’Educazione e in Psicologia, specialista in Pedagogia Clinica, dottorando di ricerca ed esperto nell’educazione pro-sociale, nonché ex allievo del Liceo “Jacopone da Todi”.
Lo “Spazio d’ascolto” ha avuto, fin dalla sua nascita, l’obiettivo di qualificarsi come un vero e proprio “sportello” a disposizione degli alunni, e dall’anno scorso anche del personale docente e dei genitori, per affrontare problematiche educative, condividere vissuti ed opinioni, proporre un supporto in ordine a questioni didattiche e metodologiche, offrire consulenze su aspetti che emergono dalla quotidianità, sostenere e favorire l’evoluzione e la crescita degli studenti. In particolare, esso si caratterizza come una possibilità per lo studente di dialogo, di condivisione di vissuti, di confronto in merito a questioni personali o prettamente riferibili al contesto educativo e formativo. Tra le caratteristiche più interessanti dello “Spazio d’ascolto”, va evidenziata l’opportunità di supportare l’allievo nel superamento delle difficoltà che incontra nel percorso di studio (attinenti la metodologia di studio, le difficoltà negli apprendimenti, la motivazione, il raggiungimento dei risultati, ecc.).
La Pedagogia Clinica è una scienza indirizzata al vasto panorama dei bisogni della persona e intende affrontarli con interventi di aiuto rivolti alla sua globalità; è intenta a rilevare ogni potenzialità, abilità e disponibilità dei soggetti che richiedono un aiuto educativo. Le richieste per usufruire del servizio sono state, fin dai primi momenti, molto numerose, tanto da richiedere delle ore aggiuntive, rispetto al calendario prefissato, per poter andare incontro alle esigenze che, mano a mano, si presentavano. Durante lo scorso anno scolastico, c’è stato un confronto diretto anche con i docenti, in cui si sono potute condividere alcune riflessioni e sono stati richiamati gli intenti educativi del servizio, nonché si sono rinnovate le reciproche disponibilità a collaborare nel rispetto dei ruoli e della specificità d’azione.
In sintesi, quindi, l’esperienza dello “Spazio d’ascolto” del Liceo “Jacopone da Todi” rappresenta un esempio importante e significativo di una prospettiva pedagogica che manifesta un interesse autentico per la formazione della persona dello studente, nella sua irripetibile specificità e nella sua vocazione all’espressione compiuta della propria umanità.