C’è chi di fronte al fatto che il mese di luglio con piogge superiori alla media e temperature risultate inferiori rispetto al previsto, si chiede se il riscaldamento globale non sia una bufala.
In vero, se si vanno a vedere le previsioni di qualche anno fa, si scopre che l’aumento delle piogge era stato ipotizzato quale effetto del riscaldamento del mare Mediterraneo.
Forse nessuno aveva pensato che la diminuita insolazione per effetto delle nuvole in cielo avesse un effetto sensibile sulla temperatura.
Comunque questa piovosità estiva potrebbe essere solo un assaggio di quel ci aspetta.
Infatti questo di quest’anno è solo il 27mo luglio più piovoso dal 1800.
Lo attesta l’Istituto di scienze dell’atmosfera e del clima del Consiglio nazionale delle ricerche (Isac-Cnr) di Bologna.
A livello nazionale, il luglio 2014 segna un +73% rispetto alle precipitazioni medie di luglio sul periodo 1971-2000
Maggiormente colpita risulta l’Italia centro-settentrionale: dalla Toscana in su, infatti, le precipitazioni cadute a luglio 2014 sono più del doppio del normale.
Oltre alle abbondanti precipitazioni, il mese appena concluso ha fatto registrare anche temperature piuttosto fresche, chiudendo con un’anomalia di circa mezzo grado sotto la media del periodo 1971-2000 (88 mesi di luglio sono risultati più caldi dal 1800 ad oggi).