Dalla terra di San Francesco d’Assisi, le Acli Provinciali di Perugia, insieme a Papa Francesco, supplicano tutte le autorità competenti nazionali e internazionali ad avviare un processo di pace duratura. Chiedono il cessate il fuoco a Gaza immediatamente.
Le ACLI Perugine esprimono solidarietà a tutte le persone che soffrono per causa di guerre: NON SI PUO’ PIU’ MORIRE PER GUERRA! PROMUOVIAMO FRATELLANZA, DIALOGO INTERRELIGIOSO, COOPERAZIONE INTERNAZIONALE.
Le Acli ricordano a tutti quanto detto da Papa Francesco:
“In particolare, oggi il mio pensiero va a tre aree di crisi: quella mediorientale, quella irakena e quella ucraina. Vi chiedo di continuare a unirvi alla mia preghiera perché il Signore conceda alle popolazioni e alle Autorità di quelle zone la saggezza e la forza necessarie per portare avanti con determinazione il cammino della pace, affrontando ogni diatriba con la tenacia del dialogo e del negoziato e con la forza della riconciliazione. Al centro di ogni decisione non si pongano gli interessi particolari, ma il bene comune e il rispetto di ogni persona. Ricordiamo che tutto si perde con la guerra e nulla si perde con la pace.
Fratelli e sorelle, mai la guerra! Mai la guerra! Penso soprattutto ai bambini, ai quali si toglie la speranza di una vita degna, di un futuro: bambini morti, bambini feriti, bambini mutilati, bambini orfani, bambini che hanno come giocattoli residui bellici, bambini che non sanno sorridere. Fermatevi, per favore! Ve lo chiedo con tutto il cuore. E’ l’ora di fermarsi! Fermatevi, per favore!” ( Discorso di Papa Francesco il 27 luglio 2014).