Ormai è chiaro: Forza Italia tuderte è solo il partito personale di pochi superstiti della vecchia AN che sa dire sempre e solo no, diffondere notizie false, denigratorie del lavoro altrui: in tempi in cui serve il coraggio dell’innovazione, Forza Italia è capace solo di guardare indietro, è insomma la conservazione fine a se stessa (o meglio ai soliti noti del suo gruppo dirigente ormai in dissoluzione).
Da chi, dal governo della città nel quinquennio 2007-2012, sul problema del traffico e della mobilità è stato capace solo di costruire false e indecorose rotatorie, sprecare decine di migliaia di euro per telecamere blocca traffico mai utilizzate, per pistole inutili del servizio vigilanza, senza aumentare un posto di sosta, senza potenziare di un metro il trasporto pubblico e ha bandito una gara per le aree di sosta con incremento delle tariffe per gli utenti, ci saremmo aspettati un maggior rispetto (e senso del pudore) per le scelte che l’attuale amministrazione sta sperimentando, a cominciare dal trasferimento del capolinea delle linee urbane B e C.
Trasferimento sperimentale presso il parcheggio meccanizzato di Porta Orvietana che garantisce comunque l’accesso meccanizzato al centro-città e nello stesso tempo tutela le pavimentazioni del centro, aperto al contributo di tutti e ai suggerimenti degli utenti in primis.
Dal comunicato stampa del centro-destra emergono inoltre una serie di falsità che una volta per tutte vanno smascherate:
1_ le manifestazioni turistico-culturali-ricreative sono aumentate di qualità e quantità, come dimostrano i dati sui flussi turistici e l’apertura di nuovi esercizi per la ristorazione;
2_ i soldi pubblici sono stati indirizzati non più per iniziative chiuse (vedi le cene a Palazzo) o iniziative di partito (vedi i fondi per presentazione di libri dell’addetto stampa del sindaco Ruggiano), ma per nuove iniziative (Todi Appy Days tanto per citarne una).
Noi crediamo che l’amministrazione comunale faccia bene a sperimentare nuovi modelli di trasporto pubblico, a raccogliere osservazioni e suggerimenti, tranne quelli di una destra rancorosa e vuota che ormai non ha più nulla da dare alla città.
