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La regressione dell’edema cerebrale evidenziata dalla TAC, ha escluso al momento la necessità di un ulteriore intervento chirurgico.
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La seconda Tac cui è stato sottoposto il tifoso di Foligno, ricoverato da domenica scorsa presso il Reparto di Rianimazione, “ non ha evidenziato alcuno stato peggiorativo delle condizioni del paziente”, come hanno accertato questa mattina i medici della S.C. di Neurochirurgia: i Dr Corrado Castrioto e Bernardino Vittoria.
“ Il risultato può anzi essere considerato confortante- dichiara all’Ufficio Stampa dell’Azienda Ospedaliera di Perugia il Dr Vittoria-, tanto è vero che, d’accordo con i colleghi della Rianimazione, in giornata si procederà a modificare il piano di sedazione del paziente per effettuare cosi il primo tentativo per renderlo autonomo”..
Il Dr. Vittoria si è anche soffermato brevemente su questa procedura: “ Si tratta di aprire una sorta di “finestra neurologica “, che si attua dopo aver avuto il supporto dei parametri espressi dalle apparecchiature, e permette di procedere per gradi a più tentativi di valutazione delle reazioni del paziente ”.

In ogni caso, nonostante questi progressivi miglioramenti, la prognosi resta riservata, come puntualizzato sempre dai sanitari , che, tuttavia precisano come sono stati proprio “ i risultati radiologici a permettere di esprimere un moderato ottimismo sulle condizioni del paziente”.
Il Dr Mauro Bulletti , in servizio presso la Struttura di Rianimazione, nel corso della giornata procederà al primo tentativo di “ risveglio” del paziente, procedendo a rilevarne i parametri cognitivi .

I tempi di ricovero in Rianimazione potrebbero essere di ulteriori dieci giorni. Si precisa infine che la regressione dell’edema cerebrale evidenziata proprio dalla TAC, ha escluso al momento la necessità di un ulteriore intervento chirurgico.

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