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47 enne colpito in maniera molto violenta, forse con un corpo contudente, durante la partita di calcio Bastia-Foligno oggi pomeriggio.
calcio

Ancora una volta quello che dovrebbe essere sport e divertimento si è tramutato in cieca, stupida violenza, anche sugli spalti degli stadi di calcio dell’Umbria.
E’ stato sottoposto in regime di urgenza ad un intervento chirurgico alla testa (che è iniziato da poco)  il tifoso di 47 anni nativo e residente a Foligno, colpito in maniera molto violenta forse con un corpo contudente durante la partita di calcio Bastia-Foligno oggi pomeriggio.

Al folignate il medico in servizio al Pronto Soccorso del S.Maria della Misericordia Dott.ssa Maria Stella Dionisi ha riscontrato ” frattture craniche multiple, trauma cranico importante, lesioni cerebrali con emorragia”.
E’ stata immediatamente disposto dopo gli accertamenti radiologici in sala operatoria, dove una equipe di neurochirurghi ed anestesisti ha iniziato un delicato intervento chirurgico che, stando a quando riferisce l’Ufficio Stampa dell’Azienda Ospedaliera di Perugia, si protrarrà per alcune ore.

A confermare la gravità dell’accaduto è lo stesso Direttore del 118 Unico regionale e Pronto Soccorso Mario Capruzzi,che è in contatto con gli operatori sanitari.
Al pronto soccorso sono arrivati anche i familiari ed alcuni amici del tifoso ferito gravemente.

aggiornamento:
E’ terminato poco prima della mezzanotte l’intervento chirurgico alla testa.
L’equipe approntata dai medici del Pronto Soccorso, che avevano eseguito gli accertamenti radiografici ed il primo monitoraggio, era entrata in sala operatorio alle 19.Terminato l’intervento chirurgico, il 47 enne è stato trasferito nel Reparto di Rianimazione.

Lunedì mattina ,durante una riunione, è stato fatto il punto della situazione ed è stato comunicato, attraverso l’Ufficio Stampa dell’Azienda Ospedaliera, che “l’intervento, eseguito dal Dr Bernardino Vittoria , è tecnicamente riuscito, con la riparazione delle ossa craniche fratturate e la ricucitura dei vasi lesionati dal gravissimo trauma subito dal paziente”.
A riferirlo è stato il Dr Corrado Castrioto, responsabile della S.C. di Neurochirurgia del nosocomio perugino, che ha anche precisato che nella tarda mattinata verrà eseguita una Tac di controllo. “ Prima di 48 ore-ha comunque voluto sottolineare il Dr Castrioto-, non sarà possibile fare alcuna anticipazione sul decorso delle condizioni del paziente. La prognosi resta pertanto riservata”.
Anche i sanitari del Reparto di Rianimazione si sono trincerati dietro un assoluto riserbo, limitandosi a ribadire che “la prognosi è riservata”

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