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Anche nei 67 piccoli comuni dove la spesa per consumi è più elevata dei redditi dichiarati al fisco, il gran numero di persone con redditi non soggetti per legge alla dichiarazione fa giustizia dei sospetti
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In Umbria la percentuale di contribuenti che presentano oneste dichiarazioni al fisco sono sicuramente una percentuale molto elevata.

Lo rivela un confronto, per quanto grossolano, tra i redditi dichiarati per il 2012 e la spesa per consumi nello stesso anno.

Quest’ultimi sono, infatti, solo il 95% dei redditi. Certo un po’ d’evasione ci sarà, soprattutto quella che incide sul livello dei consumi, dove per effetto dell’evasione dell’Iva ( mancato rilascio di scontrini ecc) il livello di spesa può essere sottostimato, ma non tanto quanto è sotto stimato il livello reale dei redditi.

La controprova è che nei piccoli comuni, dove prevale la popolazione anziana, il livello dei consumi appare più elevato dei redditi.
La spiegazione è semplice, una parte rilevante della popolazione non presenta dichiarazione dei redditi perché di reddito ne ha uno molto basso (le pensioni sociali, quelle Inps al minimo) o oggettivamente non soggetto a tassazione (assegni di accompagnamento ecc).
In questi comuni voler dire che c’è evasione è come volere la gente “cornuta e mazziata”

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