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L'Ospedale S.Maria della Misericordia di Perugia ha segnalato la carenza di sangue di tipo 0 Rh Negativo e tipo A Rh Negativo, in tutti i nosocomi. Forte appello ai cittadini affinchè si rechino a donare.
donazione

 Una lunga serie di incidenti sul lavoro e stradali, oltre ad altre emergenze ha ridotto le riserve di unità di sangue di tipo 0 Rh NEGATIVO ed A Rh NEGATIVO, tanto che Il Responsabile del Servizio Immunotrasfusionale dell’ Azienda Ospedaliera di Perugia, Mauro Marchesi, ha chiesto di rivolgere un appello sia ai donatori abituali che ai nuovi.
L’ attività chirurgica non programmata in regime di urgenza ed il supporto dei pazienti emato-oncologici sia presso l’ Ospedale S .Maria della Misericordia che negli ospedali del territorio, ha determinato questa urgenza –informa il Dr Marchesi- E questa situazione imprevista determina il nostro appello sia ai cittadini che alle Associazioni-”

Tutti i donatori potranno presentarsi presso il Centro Trasfusionale (Piano-1 Blocco A, dal lunedi al sabato e la terza domenica di ogni mese dalle ore 8 alle 11.30) o nei centri di raccolta degli ospedali del territorio.
Per ulteriori informazioni gli interessati potranno rivolgersi direttamente alla segreteria del Centro trasfusionale chiamando i numeri 075.5783628 e 075.5783884.

aggiornamento

A ventiquattro ore dall’appello lanciato dall’Azienda Ospedaliera di Perugia, ancora una volta è stata registrata una affluenza di donatori superiore alla media, con piena soddisfazione della Direzione Sanitaria.

“ Esprimiamo un sentimento di riconoscenza ed apprezzamento ai cittadini-donatori e alle Associazioni di volontariato e ai media che hanno diffuso in maniera forte il nostro appello- ha commentato la Dott.ssa Manuela Pioppo, Direttore Sanitario del S. Maria della Misericordia”.

Alle 11.30 di questa mattina erano state donate ben 135 sacche di sangue ,raccolto sia presso gli ambulatori del Centro Trasfusionale di Perugia che negli ospedali del territorio. Particolare da sottolineare è che 30 di quelle appartengono a donatori dei due tipi di sangue per cui si era necessario l’appello.
La raccolta proseguirà secondo gli orari ed il programma che i donatori abituali conoscono, ma il Responsabile del Centro Trasfusionale Dr Mauro Marchesi osserva: “ Anche in questa circostanza hanno risposto al nostro invito anche cittadini, soprattutto giovani, che hanno donato il sangue per la prima volta.
Ancora una volta l’apporto dell’Avis è stato importante , a conferma di una collaborazione che si propone di attuare quel progetto di solidarietà verso quelle persone meno fortunate che necessitano giornalmente di un supporto trasfusionale”.

Il Dr Marchesi informa infine sulle scorte di sangue del Centro Trasfusionale : “Le scorte per gli altri gruppi sono stanzialmente soddisfacenti , potendo contare su oltre 100 sacche di sangue. Contiamo anche per i prossimi giorni una costante affluenza di donatori”.

 

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