L’Associazione “Movimento Civico Tuderte”, nell’analizzare la situazione del territorio tuderte, apprende con stupore e preoccupazione la decisione del Gruppo Nardi di trasferire la produzione della Marzia Srl, azienda storica nella fabbricazione di seminatrici e da sempre leader nel settore della meccanica agricola da Todi a Selci Lama di San Giustino.
La Società Marzia per le macchine agricole, azienda metalmeccanica di rilievo fondata dall’imprenditore tuderte Luigi Carbonari, esempio di grande capacità imprenditoriale, ha rappresentato da un pezzo di storia dello sviluppo socio-economico di Todi e del suo territorio. Resta per molti versi incomprensibile l’atteggiamento attuale del Gruppo Nardi, che dalla città di Todi ha molto ricevuto nel corso di tutti questi anni. Certamente si possono comprendere alcune eventuali razionalizzazioni, ma depauperare ulteriormente il tessuto produttivo ed occupazionale della città di Todi merita da parte degli amministratori locali un’attenta valutazione e soprattutto una decisa ed immediata presa di posizione nei confronti del Gruppo Nardi. Gruppo imprenditoriale che, oltre a trasferire quotidianamente alla Marzia srl di Todi mano d’opera proveniente da altri territori, ha usufruito nel corso della sua attività produttiva di un’enorme quantità di Cassa Integrazione Guadagni per i propri dipendenti.
Sarebbe stato opportuno che si fosse controllato nel modo migliore l’utilizzo della CIG presso la Marzia Srl, evitando di socializzare le perdite mentre i proprietari potevano magari privatizzare eventuali utili. Oggi è l’intera comunità tuderte che deve mobilitarsi per evitare un nuovo e grave depauperamento del suo tessuto produttivo, ma soprattutto deve mobilitarsi a tutela di un’azienda, la Marzia Srl, che ha rappresentato la storia della città.
