Tanto tuonò che piovve, per fortuna lievemente, si potrebbe dire dopo che i brontolii, percepiti solo dagli strumenti, ai piedi dei Monti Martani, si sono fatti più sostanziosi risalendo verso Todi e Massa Martana dalla valle sotto Casigliano e Rosaro di Acquasparta.
E’ stato infatti localizzato a pochi metri a destra della strada Collevalenza- Bastardo, che segna il confine tra i comuni di Todi e Massa Martana, a metà strada tra la frazione massetana di Cimacolle e San Pietro Sopra le Acque, il terremoto di magnitudo 2.6 delle 12.05 che ha avuto un ipocentro a 6,3 km di profondità.
Nella stessa zona replica di magnitudo 1.4, leggermente più profonda, pochi minuti dopo la scossa principale: alle 12.19.
Poi nella notte, alle 23.30, la scossa di magnitudo 2 è stata registrata qualche centinaia di metri più a nord, in una zona a sinistra della strada Collevalenza – Bastardo e quindi in territorio tuderte ad una profondità di meno di 6 km