Il 6 e il 7 settembre, nell’ambito del festival dedicato alla musica indipendente Tuderock, si terranno al Caffè del Teatro Comunale di Todi alcuni incontri a cura della redazione del sito di informazione e approfondimento Il Bureau. Gli ospiti saranno Stefano Andreoli, tra i fondatori di Spinoza.it, il blog satirico più famoso d’Italia, il blogger d’assalto Piero Ricca e il musicista e scrittore, front-man dei Virginiana Miller, Simone Lenzi, che presenterà il suo ultimo libro.
Una serie di incontri, dunque, sulla letteratura, la comunicazione e i media, per prolungare in un contesto inedito la sua vocazione originaria: raccontare storie, riflettere sui fenomeni del contemporaneo, praticare la sperimentazione dei linguaggi. Di seguito il programma e la descrizione degli incontri, che si terranno al Caffè del Teatro Comunale.
6 settembre
SPINOZA – Ore 19.00 – Spinoza.it, nelle vesti del co-fondatore Stefano Andreoli, è ospite del primo incontro. Il sito raccoglie le migliori battute di un collettivo satirico che a partire dal 2006 si è imposto all’attenzione di pubblico e media. Come ha scritto Francesco Chignola: “Il sottotitolo di Spinoza è un blog serissimo. Ma nonostante il blog faccia morire dal ridere, la proposizione non è del tutto falsa: in fondo, la satira è una cosa seria”. Spinoza, nel suo essere caustico e impietoso, rimane fedele alla missione prendendola, appunto, molto seriamente. Lontano dal decadimento di una satira compiacente e malleabile a cui siamo stati abituati negli ultimi anni, il sito non rappresenta solo unluogo virtuale per critiche e parodie intorno all’attualità, ma unmodo di produzione creativa inusuale. La comunità che orbita intorno a Spinoza scrive battute e testi satirici su un forum, uno staff di volontari seleziona poi il materiale che viene infine pubblicato sul sito. La potenza dell’immediatezza resa consistente da un’ironia tagliente, a volte spietata a volte elegantissima, ha reso Spinoza la fonte satirica online più apprezzata in Italia. Il successo del sito ha avuto seguito in forma cartacea: nel 2010 è stato pubblicato Spinoza, un libro serissimo, il primo libro curato da Stefano Andreoli e l’altro co-fondatore, Alessandro Bonino. A seguire sono usciti Spinoza. Una risata vi disseppellirà, Vade retro! Manuale di autodifesa dalle religioni (quasi tutte) scritto in collaborazione con il vignettista Vauro Senesi e Spinoza. Qualcosa di completamente diverso.
SIMONE LENZI – Ore 24.00 – Con Simone Lenzi, musicista e scrittore, parleremo della contaminazione di due dimensioni della creatività: laletteratura e la musica, due diverse “scritture” segnate da affinità e divergenze. Il lavoro di Lenzi è un esempio di come, nella complessità del sistema mediale, la parola non si ferma più sulla pagina, non resta isolata nel silenzio del libro: si rende disponibile ad attraversamenti e “traduzioni”, diventa un vettore dinamico di significati. La stessa “storia” può essere raccontata attraverso linguaggi contigui, come dimostra il primo romanzo di Lenzi, La generazione, che è diventato un film, Tutti i santi giorni di Paolo Virzì, per il quale i Virginiana Miller, lo storico gruppo del quale Lenzi è il front-man, hanno scritto parte della colonna sonora. Senza che nessuno dei linguaggi contaminati perda la propria specificità: quando scrive Lenzi è interamente scrittore, non “alleggerisce” la propria scrittura con facili ammiccamenti all’immaginario musicale. È interamente e coerentemente scritto, senza scorciatoie, il suo ultimo libro, Sul Lungomai di Livorno, che segna sulla mappa della letteratura italiana l’esistenza di un nuovo luogo dell’immaginazione. E non perché la sua Livorno non sia “reale”, ma perché la sua verità passa attraverso la trasfigurazione della scrittura. L’Italia è una federazione di province: descrivendo la provincia spesso la letteratura e il cinema hanno mostrato gli aspetti più autentici del nostro paese. Lenzi si inserisce in questa tradizione:raccontando l’arte di sprecarsi a Livorno, l’incantesimo di chi resta immobile sul lungomai, impietrito dallo sguardo della Gorgone, racconta anche l’immobilità e lo spreco dell’Italia di adesso, la palude di vuoto e assenza di prospettive che fa da sfondo a una nera depressione generazionale e storica.
7 settembre
PIERO RICCA – Ore 19.00
La Cosituzione e la sua applicazione nella vita politica di oggi sono al centro del dibattito conPiero Ricca. Ricca è un attivista, blogger, giornalista che ha contribuito a creare il gruppoQui Milano Libera. Noto per le critiche all’establishment e per l’attenzione nei confronti della società civile e della questione morale, Ricca è un uomo libero e impegnato che pone l’attenzione su aspetti critici della vita pubblica e sul buon funzionamento della democrazia. Ricca è attivo dal 2001 nei movimenti per la giustizia e, quasi anticipando il vigore della critica pentastellata e il suo accento sul ruolo del cittadino, è diventato famoso per i colloqui faccia a faccia con esponenti della politica, per le interviste non convenzionali e per le performance al megafono. Internet è il mezzo di comunicazione che utilizza maggiormente veicolando informazioni e iniziative tramite il suo blog e il canale YouTube. Con Qui Milano Libera, Ricca e il suo gruppo si descrivono così: “Siamo un gruppo di amici uniti da onesta passione civile. Prendiamo sul serio la Costituzione del nostro Paese. Difendiamo i valori della legalità e dell’etica pubblica. Ci opponiamo alla manipolazione e alla censura dell’informazione, dedicandoci alla diffusione di verità scomode. Coltiviamo il vizio della memoria. Siamo cittadini, non sudditi“.