La scossa lieve di terremoto registrata stanotte a Gubbio alle 2.16 nella zona tra viale Parruccini e la strada statale della contessa e poco meno di 10 km di profondità, con una magnitudo 2.3 è la riconferma del collegamento sismico tra le scosse in Umbria e quelle nel Mare Adriatico.
Infatti alle 6.21, una scossa di magnitudo 3.3 è stata registrata nel mare di fronte a Porto Civitanova alla profondità di quasi 37 km.
Ma i segnali che vengono dall’Appennino umbro marchigiano non sono terminati.
Alle 9.48 una nuova scossa edi magnitudo 2.3 è stata registrata a Gubbio alle profondità di 9,4 km in loc. Le Trosciacce non molto distante dall’epicentro della prima scossa del giorno.
Ma anche le pendici dei Monti Martani non sono del tutto tranquille.
Nella solita zona tra Casigliano e Rosaro, lungo il tracciato della strada provinciale ternana 97, gli strumenti hanno registrato una scossa di magnitudo 1.6, alle 7.26 ad una profondità di 7 km.