Condividi su facebook
Condividi su twitter
Sarà inaugurata a Massa Martana, nell'ambito dell'accordo tra Archimede Solar Energy (ASE) e Chiyoda Corporation,  e consentirà di verificare, senza alcuna intermediazione, la sinergia tra i tubi riceventi "di Rubbia" che producono fluidi a sali fusi ad alta temperatura e le turbine a vapore per la produzione di energia elettrica
massa-martana-centrale-solare

C’è voluto quale giorno in più del preventivato, a causa del maltempo che ha caratterizzato la primavera umbra, ma il 3 luglio 2013 Archimede Solar Energy (ASE) e Chiyoda Corporation inaugurano la più avanzata centrale solare a energia solare concentrata (CSP – Concentrated Solar Power).

E’ la prima funzionante in Umbria e consente al Gruppo Angelantoni di avere esperienze dirette e dati di prima mano sull’utilizzazione della sua tecnologia oltre che una “vetrina” per quanti sono interessati ad utilizzare l’energia solare per produrre alte temperature in grado di alimentare anche le turbine di centrali elettriche

La centrale  rappresenta il primo impianto dimostrativo al mondo funzionante con Sali Fusi a 550°, con tecnologia a specchi  parabolici, ed  è situato nell’area industriale e produttiva di ASE a Massa Martana,  in località San Faustino visibile anche da chi transita lungo la superstrada E45
Costruita con componenti Italiani ed ingegneria  Giapponese, lo scopo  della centrale sperimentale è di costituire una vetrina per la tecnologia, tutta italiana, del solare termodinamico a Sali  Fusi, frutto  di una intuizione del premio Nobel Carlo Rubbia che ovviamente sarà presente all’inaugurazione rinnovando la sua presenza a Massa Martana

Le società che hanno contribuito alla realizzazione includono TECHINT, SQM, BFR  MECCANICA, AXEL, RDM, REFLEX, CEU, MECCANOTECNICA UMBRA.
L’ingegneria è stata realizzata da Chiyoda Corporation su concept ENEA.
Lo scopo della centrale solare termodinamica è quello di promuovere l’economia, la bancabilità e l’affidabilità degli impianti di energia solare a parabola.
Questo tipo di tecnologia concentra la luce solare, utilizzando specchi parabolici, su di una stringa di tubi ricevitori  che contengono un fluido (i Sali Fusi) utilizzato come mezzo di trasferimento del calore per poi produrre il vapore necessario a muovere le turbine generatrici
di energia.

Attualmente gli impianti commerciali solari a specchi parabolici, ne sono installati nel mondo per oltre 2 GWe, usano olio diatermico come mezzo di trasferimento del calore permettendo un funzionamento  ad una temperatura di  400°C.
L’ olio è però inquinante ed altamente infiammabile ad alta temperatura
.

La nuova centrale dimostrativa, un test loop da 600 metri di lunghezza, dotata di 5 ore di  Stoccaggio di Energia Termica (TES), funzionerà invece utilizzando i Sali Fusi, a temperature di oltre i 550°C, per produrre vapore con  continuità di esercizio, cioè giorno e notte.
I Sali infatti non sono infiammabili e sono dei fertilizzanti naturali; possono perciò essere stoccati senza alcun rischio ambientale o di sicurezza.
Permettono di produrre perciò energia elettrica dal sole anche quando il sole non c’è!
Il potenziale offerto dai Sali  sarà provato nell’ impianto di test dotato di tubi ricevitori prodotti da Archimede Solar Energy (ASE), attualmente l’ unico produttore al mondo, su scala commerciale, di tubi ricevitori a sali fusi

All’inaugurazione sono previsti gli interventi di: Gianluigi Angelantoni, Takashi Kubota della Chiyoda, Corrado Clini ex ministro dell’ambiente, Giovanni Lelli dell’ENEA, Carlo Rubbia premio Nobel per la Fisica, Catiuscia Marini presidente della Regione Umbria e l’attuale Ministro dell’ambiente Andrea Orlando
Il partener di Angelantoni è CHIYODA CORPORATION: basata a Yokohama, Giappone, è una grande  società di engineering,  quotata  alla Borsa di Tokyo, che opera su base globale con una serie di esperienze di progettazione in impianti industriali nel settore petrolifero, , petrochimico, chimico,  LNG e impianti energetici. La società conta 7000 dipendenti con 3,2 miliardi di dollari di fatturato.
Il Gruppo Angelantoni, fondato nel 1932, comprende oggi 3 subholdings, Angelantoni Test Technologies (ATT), Angelantoni Life Science (ALS) e Angelantoni Clean Tech (ACT) con 8 unità produttive in Italia, Germania, Francia, India e Cina .
Ad ACT fanno capo 6 società operanti  nell’ambito delle Energie Rinnovabili ed Efficienza Energetica, che producono ed installano impianti solari fotovoltaici; solare fotovoltaico a concentrazione (CPV); centrali solari termodinamiche (CSP) con riflettori Fresnel; tubi ricevitori solari a Sali Fusi, a olio e DSG; centrali a biomasse e biogas.
 

condividi su:

Condividi su facebook
Condividi su twitter