Torna Il Maggio dei Libri, la campagna nazionale promossa dal Centro per il libro e la lettura del Ministero per i Beni e le Attività Culturali in collaborazione con l’Associazione Italiana Editori, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e con il patrocinio della Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO.
Nata nel 2011 con l’obiettivo di sottolineare il valore sociale della lettura come elemento chiave della crescita personale, culturale e civile, la campagna inizia il 23 aprile, in coincidenza con la Giornata mondiale UNESCO del libro e del diritto d’autore, prosegue con la Festa del Libro che si amplia dal 23 al 27 maggio e, altra novità dell’edizione 2013, si prolunga fino al termine del mese, concludendosi il 31 maggio.
L’iniziativa organizzata quest’anno dalla Biblioteca comunale Lorenzo Leoni di Todi dal titolo “LIBRI PROCESSATI, LIBRI BRUCIATI, LIBRI PERDUTI” prevede tre incontri dedicati al ricordo del grande rogo di libri contrari allo “spirito tedesco” avvenuto a Berlino esattamente ottanta anni fa nel maggio del 1933.
Il primo incontro ci sarà sabato 18 maggio 2013 alle ore 17:00 presso la Sala conferenze della Biblioteca comunale. PAOLO GERVASI in questa occasione parlerà di “PROCESSO ALLA FINZIONE. LIBRI SOTTO ACCUSA TRA OTTO E NOVECENTO” sottolineando come l’arte contenga, potenzialmente, una trasgressione del senso comune che può modificare il nostro modo di vedere il mondo e proprio per questo pericolosa agli occhi di coloro che non vogliono cambiamenti di alcun genere.
Il secondo incontro, giovedì 23 maggio 2013 alle ore 17:00, si occuperà dei LIBRI BRUCIATI.
TOMMASINA SORACI autrice di “Margherita Porete. Un libro che conduce al rogo” discuterà con Silvana Toppetti dei roghi di libri avvenuti nella storia riflettendo sulla celebre e profetica frase di Heine “dovunque si bruciano libri, si finisce per bruciare gli uomini”.
Il terzo ed ultimo incontro, giovedì 30 maggio 2013 alle ore 17:00 sempre presso la sala conferenze della Biblioteca vedrà il professor FRANCO SERPA discutere di LIBRI PERDUTI invitandoci ad una riflessione: i nostri nonni e bisnonni leggevano molti libri, li conservavano, li rileggevano e le vecchie pagine restavano in vita.
- Redazione
- 15 Maggio 2013
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