Dal 2 al 6 maggio 2013 i ragazzi della III B AFM dell’ISIS Einaudi di Todi sono stati protagonisti di un’avventura emozionante: un viaggio-premio a Strasburgo e Bruxelles per conoscere da vicino le istituzioni europee.
L’iniziativa ha preso le mosse da un concorso promosso dal Consiglio Regionale e dal SEU Umbria che prevedeva la realizzazione di un euroblog su tematiche riguardanti l’Unione Europea.
Gli allievi della III B AFM hanno sviluppato una tematica che riguarda l’integrazione di differenti culture nel nostro territorio, analizzando come da fenomeni di intolleranza accaduti nel passato la nostra regione sia oggi terra di accoglienza e di lavoro per molti.
I ragazzi hanno avuto modo di visitare sia la sede del parlamento europeo di Strasburgo che quella di Bruxelles.
In particolare a Bruxelles il 4 maggio si celebrava la festa dell’ Europa e, per l’occasione, le istituzioni europee ( Parlamento, Consiglio d’Europa, Consiglio delle Regioni ….) erano aperte e si poteva partecipare ad una vasta serie di attività che spaziavano dai dibattiti, alla musica, ai giochi, alla conoscenza delle attività dei gruppi politici rappresentati in parlamento.
La visita ha assunto la dimensione di una grande kermesse internazionale, dove al momento istituzionale si univa la festa e il gioco dei ragazzi , protagonisti di una pacifica invasione degli spazi dove si prendono decisioni politiche e grandi scelte in materia economica.
Ci si è potuti confrontare con giovani provenienti da tutta Europa ed è stata un’occasione di crescita e di confronto veramente esaltante, questa è anche l’opinione di Cristina: "Questo viaggio oltre ad averci arricchito culturalmente per i numerosi monumenti visitati, ci ha aiutato a crescere umanamente mettendoci in contatto con una realtà più vasta che ci circonda.
Vivendo in una cittadina così piccola come Todi, questo viaggio ci ha soprattutto fatto capire che il mondo è molto diverso da quello che noi vediamo e che viviamo tutti i giorni, ha contribuito a sprovincializzarci e a farci intravedere orizzonti molto più vasti, forse anche con ulteriori e possibili sviluppi positivi per il nostro futuro".