Il polo d’istruzione tecnico-professionale di Todi gode di buona salute. L’Istituto "Ciuffelli-Einaudi", guidato dal Preside Marcello Rinaldi, ha infatti registrato ben 182 iscrizioni alle prime classi del nuovo anno scolatico, confermando il progressivo aumento di preferenze per i propri indirizzi di studio avuti negli ultimi anni (nel 2010 i neo iscritti erano stati 150).
All’interno dei diversi corsi di studio la situazione appare differenziata, con un calo nella sezione professionale (moda in particolare), una crescita complessiva dei tecnici dell’11%, con tenuta di geometri, ragioneria e turismo e un aumento eclatante per l’istituto agrario: ben 104 iscrizioni contro le 83 dell’anno precedente (+25%) e la certezza dell’arrivo di una quarta sezione.
Altrettanto storico il dato del Convitto, dove si registra un raddoppio dei nuovi ingressi: 29 alla sezione maschile, 6 alla femminile e ben 16 al semiconvitto. Il College del "Ciuffelli" arriverà così a popolarsi di 115 ragazzi e ragazze, oltre ai semiconvittori, provenienti da alcune decine di divesi Comuni, sia dell’Umbria che di altre regioni limitrofe.
Più locale il richiamo degli altri indirizzi, con 21 iscritti ai geometri, 20 al commerciale, 18 al turistico, 13 al professionale elettronica e 4 ad abbigliamento e moda. Soddisfazione evidente nell’ambiente della dirigenza scolastica, dove si è già al lavoro per l’adeguamento degli spazi e dell’organizzazione al fine di gestire l’aumento del numero di allievi.
Alla vigilia dei 150 anni di vita, la scuola di agricoltura più antica d’Italia, fondata nel lontano 1864, si conferma dunque ancora una volta motivo di vanto dell’istruzione cittadina, come dimostrato d’altra parte dall’attivismo in termini di iniziative e di realizzazioni che travalicano spesso, per ricadute ed interesse, l’ambito scolastico.
