L’accorpamento dell’Ufficio scolastico regionale dell’Umbria con l’Usr delle Marche con sede ad Ancona, che avrebbe dovuto concretizzarsi in questi giorni, sembra che abbia trovato giovamento dall’attuale stallo a livello politico nazionale.
Tutte le bocce sarebbero state fermate dopo le proteste delle istituzioni pubbliche e dei sindacati.
Tali soggetti hanno evidenziato che l’Ufficio non è soltanto un presidio amministrativo ma è molto importante per tutta la comunità scolastica dell’Umbria anche per il confronto e la condivisione con gli enti pubblici andando a toccare materie molto importanti per quanto riguarda la istruzione e la formazione sul territorio.