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Un convegno per capire quel che si deve aspettare l'Umbria in tema di risorse idriche e dissesto del territorio a seguito dei cambiamenti climatici mercoledì 28 novembre a Perugia
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Un convegno particolarmente importante si terrà mercoledì 28 novembre a Perugia, nel Salone d’Onore di Palazzo Donini, al quale interverrà l’assessore regionale all’Ambiente Silvano Rometti
I temi del convegno “Il cambiamento climatico in Umbria e i suoi impatti sulla disponibilità di risorsa idrica e sugli eventi alluvionali" dovrebbero interessare una gran moltitudine di persone perché sapere quel che potrà accadere nel prossimo futuro è nell’interesse di tutti in modo che si possano programmare per tempo i ripari preventivi ai danni di cui la recente alluvione nella valle del Tevere sono probabilmente solo una assaggio.
In ogni caso non è più tempo di "io non sapevo, io non credevo"

L’iniziativa si inquadra tra le attività che dal 2008 la Regione Umbria sta portando avanti, a valere sui fondi comunitari del Por Fesr 2007-2013 destinati alla prevenzione dai rischi naturali, per l’approfondimento della problematica a scala regionale e la predisposizione di strumenti che consentano di affrontare le sfide connesse al cambiamento climatico e agli effetti sulle risorse idriche e sui rischi di allagamenti e frane.

I lavori si apriranno alle 9.15 con il saluto dell’assessore Rometti e l’introduzione di Ernesta Maria Ranieri, coordinatore ambito Ambiente della Regione Umbria.
La prima sessione, moderata da Angelo Viterbo (dirigente Servizio Risorse idriche Regione Umbria) s’incentrerà sugli impatti dei cambiamenti climatici.
Sono in programma gli interventi di Michela Miletto (Unesco – Wwap) sui cambiamenti climatici e impatti sul ciclo dell’acqua in base al rapporto mondiale dell’Unesco; Antonello Provenzale (Isac – Cnr) su cambiamenti climatici e ciclo idrologico; Giorgio Cesari (Autorità di bacino del fiume Tevere) sulle problematiche connesse al cambiamento climatico nell’attuazione delle direttive 2000/60 e 2007/60 relativamente al distretto idrografico dell’Appennino centrale; Angelo Viterbo e Nicola Berni (Regione Umbria) sulla gestione delle risorse idriche e del rischio alluvioni in Umbria e Tommaso Moramarco (Cnr-Irpi) sugli effetti dei cambiamenti climatici sulla risorsa idrica in Umbria.

La seconda sessione, moderata da Diego Zurli (coordinatore ambito Territorio Regione Umbria), presenterà alcuni casi di studio.
Emanuele Romano ed Elisabetta Preziosi (Cnr-Irsa) presenteranno un’analisi dei trend climatici in Umbria e il possibile impatto sulle risorse sotterranee dell’acquifero del campo pozzi di Petrignano di Assisi; Luca Brocca (Cnr-Irpi) illustrerà gli scenari dei deflussi del bacino del Tevere alla diga di Montedoglio; Walter Dragoni (Università di Perugia) presenterà il caso dell’invaso di Montedoglio e della sorgente di Bagnara; Stefano Casadei (università di Perugia) parlerà dei sistemi di supporto alle decisioni per la previsione delle criticità nella gestione della risorsa idrica e Maurizio Baudone (Consorzio Lamma) sull’impatto dei cambiamenti climatici in Toscana.
Alle 13 concluderà i lavori l’assessore Silvano Rometti.                                

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