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La proprietà non riesce a trovare un accordo sulla composizione di un nuovo consiglio di amministrazione di garanzia in grado di presentare al Ministero un piano di riorganizzazione dell'azienda
novelli

Continua ad avvitarsi su se stessa la crisi del Gruppo Novelli, primaria realtà del settore agroalimentare che sta vivendo giornate drammatiche, con i lavoratori sul piede di guerra contro la proprietà – i fratelli Ferdinando, Luigi, Torquato e Enzo Novelli – che non riesce a dare certezze sui componenti di un nuovo consiglio di amministrazione in grado presentarsi con adeguate garanzie, giovedì, al nuovo faccia a faccia con i rappresentanti del ministero per lo sviluppo economico.
Mentre proseguono i presidi dei dipendenti davanti alla sede amministrativa dell’azienda, la battaglia sui possibili nomi del Cda segna il passo, senza registrare quel passo indietro dei Novelli, alle prese con una resa dei conti interna alla famiglia, auspicato dai sindacati.
Le divisioni interne non permettono di far intravedere sviluppi positivi sulla riorganizzazione dell’azienda, facendo anzi profilare sempre più vicino lo spettro del fallimento.

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