Grande prestazione per gli atleti della società tuderte dell’Hagakure Perugia Karate, società sportiva diretta dal presidente Ilaria Rellini sotto la guida tecnica del M° Rossano Rubicondi, in missione in Romania per difendere i colori azzurri della Nazionale Italiana di karate stile Goju-Ryu alla ottava edizione dei Campionati Europei Egkf di stile.
Dopo l’argento di Alessandro Trastulli nel combattimento individuale, conquistato ieri, oggi sono arrivati due altri argenti.
Nel kata individuale Under 21 Mattia Schiantella al primo incontro batte lo spagnolo 5-0 con sesan, al secondo turno batte l’austriaco ancora 5-0 con suparimpei. In finale incontra Imresek della Repubblica Ceca e nonostante un bellissimo kururunfa si deve arrendere 1-4 all’ottimo atleta ceco.
La medaglia che non ti aspetti arriva da questa specialità. Alessandro Trastulli insieme a Giorgio Rossini e Carlo Bufalini di Civitanova Marche, allievi del M° Umberto Tocchetto e Giovannelli Tullio di Perugia come riserva allievo del m° Reza Sarabi. Nel primo incontro contro la Repubblica Ceca Rossini batte il suo avversario 2-1; nel secondo match Trastulli batte il proprio avversario 20 cm più alto di lui 8-0 e non c’è neanche bisogno del terzo match 2-0 per l’Italia.
In semifinale incontro con i temibili Ucraini Rossini perde il primo 3-5. Trastulli con un’altra prova esaltante vince ancora prima del limite per 10-2. Nel terzo match Bufalini pareggia 2-2 e grazie ai punti in più realizzati si vola in finale contro la Romania.
Spinti dal tifo casalingo e schierando la nazionale wkf i rumeni hanno meritatamente vinto 2-0. Rossini perde 0-8 e Trastulli 0-2!
Il giorno prima, come detto, al termine di una gara bellissima Alessandro Trastulli aveva riportato una meritatissima medaglia d’argento.
Tre incontri disputati ad altissimo livello. Parte bene e piazza 2 punti di braccia, ma l’ungherese da vero campione non demorde e piano piano comincia a recuperare con colpi di braccia e si riporta in parità; quando sembrava che l’incontro finisse al giudizio arbitrale a 8 secondi dalla fine il magiaro passa in vantaggio 2 a 3. Panico? No. Pronti via doppia finta di braccia e Ale piazza un Uramawashi da sogno! 5-3. Un urlo liberatorio di gioia di tutta la squadra nazionale ha salutato la fine di un incontro memorabile.
In semifinale l’atleta tuderte si trova di fronte il nazionale austriaco, Vince 3-1 un incontro gestito benissimo. Dopo l’1-1 iniziale per un colpo in contemporanea, Trastulli piazza altri due punti di braccia e poi controlla il ritorno scomposto e sterile dell’avversario.
Una vittoria che gli ha spalancato le porte della finale contro Péter Virga vincitore degli europei goju di Graz 2010 e dei mondiali goju di Cascais 2010.
Finale equilibrata con Alessandro in pressing. A 40 secondi Virga, al termine di uno scambio intenso, piazza un Uramawashi sporco ma valido 3-0 per il campione.
Per il minuto successivo Alessandro ha fatto vedere i sorci verdi all’avversario, ha tentato in tutti i modi di riequilibrare l’incontro sbattendo a terra per 2 volte il campione ma senza riuscire a chiudere la proiezione che avrebbe dato il pareggio. Nel tentativo di rimontare però Alessandro ha commesso delle infrazioni che lo hanno portato alla squalifica a 20 secondi dalla fine.
