Condividi su facebook
Condividi su twitter
42 ospiti si alterneranno sul palco della Festa per affrontare in 52 conferenze le varie sfaccettature del tema dell'anno “Scienza, Ricerca, Sviluppo”.
acquaytue1

Manca ormai poco all’inizio della II edizione di “Festa di Scienza e Filosofia. Virtute e Canoscenza”, l’evento organizzato dal Laboratorio di Scienze Sperimentali di Foligno in collaborazione con il Comune di Foligno e l’associazione culturale Oicos riflessioni.

Giovedì 10 maggio la città di Foligno aprirà le porte alla conoscenza e al dibattito sulle tematiche di maggior rilevanza in ambito scientifico, filosofico e della produzione innovativa in questo periodo di profondo e convulso cambiamento.
Da giovedì 10 a domenica 13 maggio ben 42 ospiti si alterneranno sul palco della Festa per affrontare in 52 conferenze le varie sfaccettature del tema dell’anno “Scienza, Ricerca, Sviluppo”.
Ambiti culturali e scientifici che saranno trattati:
• la Scienza e la Ricerca come motori di cambiamento socio-economico e degli assetti culturali;
• la Filosofia come riflessione sulle nuove conoscenze del mondo derivanti da scienza e tecnologia;
• lo Sviluppo come prodotto della Scienza, della Ricerca e dell’azione economica nel rispetto della Natura e della dignità dell’uomo; quindi, il Futuro, che possiamo solo prevedere, prima di arrivarci, con gli strumenti del pensiero e della cultura.

Il Prof. Pierluigi Mingarelli, Direttore del Laboratorio di Scienze Sperimentali di Foligno presenta così la Festa
“La II edizione di “Festa di Scienza e Filosofia – Virtute e Canoscenza” vuole contribuire alla diffusione della consapevolezza che ogni futuro sviluppo, ad ogni livello, tanto più di fronte alla crisi attuale, debba e possa essere fondato, per avere prospettive durature, sulla scienza e sulla cultura.
Vuole favorire il confronto sui temi di maggiore attualità e rilevanza scientifica e filosofica fra il mondo della Scienza, della Filosofia e della Produzione innovativa, in un periodo di profondo e convulso cambiamento che riguarda la conoscenza umana, lo sviluppo economico e la convivenza sociale.
In questa edizione si rafforza sia il carattere rigoroso della ricerca e del confronto scientifico e filosofico, sia quello dell’incontro, della festa fra scienziati, filosofi, pubblico e, soprattutto, giovani.
Spesso emerge un paradosso: nonostante gli effetti generalmente benefici dello sviluppo delle conoscenze scientifiche e della loro applicazione alla produzione, nella società sorge e si diffonde la paura irrazionale del progresso scientifico, la tendenza ad avere della scienza solo un’immagine preoccupante.
Numerosi paesi stanno, tuttavia, promuovendo la cultura scientifica e tecnica sin dai banchi di scuola; stanno definendo regole etiche, in particolare nei settori della biotecnologia e delle tecnologie dell’informazione; stanno favorendo il dialogo fra gli scienziati, i filosofi, il mondo del lavoro e i responsabili politici.

Guardare al futuro è particolarmente importante, oltre che necessario, proprio per reagire alla attuale situazione di difficoltà
.
La conoscenza e il sapere sono, sempre di più, il centro e il motore di cambiamenti molto rapidi degli scenari socio-economici del mondo che, a loro volta, sono percorsi da altrettanto rapidi e globali cambiamenti.
Essi non riguardano solo gli stili di vita, ma agiscono nel profondo del modo di pensare, di lavorare, di produrre, sfidando e imponendo all’uomo di cambiare e, talvolta, cambiare completamente prospettive economiche, culturali ed etiche. "

condividi su:

Condividi su facebook
Condividi su twitter