Condividi su facebook
Condividi su twitter
Mentre proseguono le scosse di terremoto sul versante marchigiano della catena montuosa, lieve sommovimento anche nella zona di Lisciano Niccone
acquaytue22

Al di là dell’Appennino umbro marchigiano la terra continua a tremare, non proprio lievemente.
Erano le 0.37 di stamattina quando una nuova scossa, magnitudo 3.4, ha colpito ancora la Zona di Ascoli Piceno al confine con quella di Macerata, fortunatamente ad una profondità di quasi 32 km.
E’ stata la scossa più forte negli ultimi giorni.
Altre tre scosse più lievi subito dopo la prima.

Ma anche al di qua della catena montuosa, in Umbria, una zona da tempo sotto osservazione, ha iniziato a muoversi.
Poco più di due ore dopo la scossa nella Marche, l’Alta valle tiberina umbra è stata interessata da una scossa di terremoto abbastanza superficiale, 8,6 km di profondità
, che ha avuto il suo epicentro nel comune di Lisciano Niccone.
La magnitudo è stata di 2.1 e poco dopo ancora nella Marche una scossa di 2.4

condividi su:

Condividi su facebook
Condividi su twitter