Solitamente accadeva che quando entrava la primavera si scordava di chiudere la porta e da lì entrava un periodo di freddo.
Quest’anno non è stato così, ma quella porta la primavera non deve averla chiusa bene: la neve a Pasqua ne è stata la prova.
Ma non sembra che neppure adesso quella porta sia stata chiusa come si deve.
Dopo una pasquetta, fredda ma col sole, le previsioni non promettono proprio nulla di buono.
Già da stanotte una perturbazione scenderà dal Piemonte fino alla Sicilia, toccando quindi anche l’Italia di mezzo e l’Umbria, soprattutto il versante ovest.
Neppure mercoledì andrà molto meglio fino a sera con tempo in temporaneo miglioramento per giovedì
Ma venerdì il vento rinforzerà notevolmente e sabato il maltempo dovrebbe estendersi alla regione, in particolare alle zone dell’Umbria vicine all’Emilia Romagna ed al Lazio dove ci saranno forti piogge ed, intorno ai mille metri d’altezza, anche la neve.
Stessa situazione anche domenica.