Goracci era stato già destinatario di un avviso di garanzia in cui si parlava di concussione ed abuso d’ufficio, lo stesso era capitato all’ex vice sindaco.
Mentre a Goracci ed agli altri è stato inibito di parlare con i difensori, perquisizioni sono in corso sia al Comune di Gubbio che in Consiglio Regionale.
Tale attività sarebbe stata fatta dapersone ”pienamente consapevoli dell’illiceita’ della loro condotta” perche’,”come si evince dal tenore delle intercettazioni, dalle cautele negli spostamenti e nei contatti e dall’acquisto di schede telefoniche ‘pulite’ con lo stesso modus operandi dei soggetti che, abitualmente dediti a traffici criminali, ben sanno di dover eludere possibili intercettazioni”.
Prc, il partito a cui apparteneva Goracci, aveva disposto la sua sospensione dopo l’avviso di garanzia ed aveva auspicato le dimissioni dalla carica regionale.
Ora Stefano Vinti (segretario regionale PRC Umbria), Enrico Flamini (segretario provinciale PRC Perugia) e Damiano Stufara (presidente gruppo consiliare regionale PRC-FdS), hanno emesso il seguente comunicato:
"A seguito dei provvedimenti di custodia cautelare che hanno riguardato esponenti politici eugubini, il Partito della Rifondazione Comunista e il Gruppo Consiliare Regionale PRC-FdS ribadiscono, come sempre fatto in questi mesi, la loro totale fiducia nella magistratura. Ricordiamo come gli organismi del partito insieme al gruppo consiliare regionale avevano disposto, giàlo scorso 5 novembre, subito dopo la semplice informazione di garanzia rivolta a Orfeo Goracci e Maria Cristina Ercoli, e dati i reati che allora venivano contestati, la sospensione degli stessi dal partito e la richiesta di dimissioni dalle cariche istituzionali ricoperte.
Successivamente Stufara ha chiesto “ufficialmente” al presidente del Consiglio
regionale dell’Umbria e ai colleghi presidenti dei gruppi consiliari “di avviare immediatamente le procedure previste dalla legislazione nazionale, per la sospensione dalla carica di consigliere regionale di Orfeo Goracci”.
La sospensione inoltre – conclude Stufara – permetterà a Goracci stesso di poter esercitare al meglio la difesa dalle accuse che gli
vengono contestate, come previsto sia dalla Costituzione che dal nostro ordinamento”.
L’Idv ha sospeso dal partito Graziano Cappannelli
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