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Il Concorso “EMO…zioni, l’Arte del Donare”, in collaborazione con il Centro Europeo Toscolano (CET) di canto per interpreti e di danza moderna, rivolto ai giovani di età compresa tra 15 e 35 anni, e alle Scuole di Danza
mogol

Nell’ambito delle manifestazioni per celebrare il suo sessantesimo compleanno l’Avis provinciale di Terni ha dato il via ad una iniziativa che coinvolge anche il mondo della musica.
La Consulta Giovani dell’Avis provinciale ha infatti organizzato, in collaborazione con il Centro Europeo Toscolano (CET) di Mogol, il Concorso “EMO…zioni, l’Arte del Donare”.
Si tratta di un concorso di canto per interpreti e di danza moderna, rivolto ai giovani di età compresa tra 15 e 35 anni, e alle Scuole di Danza finalizzato alla promozione del dono del sangue tra i giovani.
Il vincitore della sezione Canto si aggiudicherà uno stage di tre mesi presso il CET di Mogol mentre alla Scuola di danza vincitrice sarà destinata una somma di denaro da utilizzare per le attività della scuola stessa.

Maggiori informazioni sul regolamento del concorso e sulle modalità di iscrizione sono disponibili sul sito www.avisprovincialeterni.it.
Per le comunicazioni potranno essere utilizzati gli indirizzi e-mail concorso@avisprovincialeterni.it e consultagiovani@avisprovincialeterni.it.
“Le serate dedicate alle semifinali e alla finale del Concorso – sottolinea Dino Iannaccio, presidente dell’Avis provinciale di Terni – saranno un’occasione in più per continuare nella raccolta delle firme a supporto delle petizioni ai Comuni, alla Provincia e alla Regione a favore della reintroduzione dell’uso di Unità di Raccolta Mobile.  Uno strumento che permetterà di andare incontro alle esigenze dei donatori e allargare il loro numero.

Fino ad oggi – aggiunge Iannaccio – sono state raccolte oltre 7.500 adesioni di cittadini e non si tratta ovviamente solo di donatori di sangue. Questo risultato, ancora provvisorio, ci conferma quanto il progetto di Unità di Raccolta Mobile sia sentito dalla popolazione, che alla fine è la beneficiaria delle tante attività messe in atto dall’Avis nell’espletamento della sua mission istituzionale”.

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