La super attività dell’Ospedale della Media Valle del Tevere, a sei mesi dall’inaugurazione, comincia a dare fastidio.
La Fials in questi giorni ha tenuto un’assemblea con i dipendenti dell’Ospedale , i quali hanno chiesto al sindacato un intervento al fine di rendere giustizia ad una situazione che, secondo l’organizzazione sindacale, crea imbarazzo da tempo.
Ovviamente, ed è comprensibile, la principale rimostranza è il personale ridotto all’osso, ma le doglianze investono anche una presunta “tecnologia non moderna” ed il fatto che mancando la Rianimazione, l’ospedale di Pantalla non è in grado di dare respiro all’ex Ospedale Silvestrini, che allo stato attuale è al collasso.
Una lamentela, quest’ultima, che appare in contraddizione con un’altra avanzata, senza considerare che se non ci fosse lo "sfogo" del Silvestrini" i carichi di lavoro a Pantalla aumenterebbero ancora.
La Fials, infatti, lamenta che l’ospedale tuderte “offre ospitalità a molti specialisti, che utilizzano Pantalla per interventi chirurgici su pazienti provenienti da altri territori.
La Chirurgia è diventata un porto di mare dove ogni giorno si alternano specialisti esterni che operano pazienti in varie discipline che utilizzano sempre lo stesso reparto cioè la chirurgia e sempre gli stessi infermieri.”
Ora se la carenza di personale può essere validamente alla base delle lamentele , il fatto che a Pantalla vengano pazienti da altri territori ed operatori da altri ospedali dovrebbe, invece, deporre a favore del tentativo di “dirottare” attività dai centri più “ingolfati.
Peraltro la circostanza viene a favore di altre attività del territorio e della popolazione del comprensorio che, certamente, non viene discriminata dagli operatori in trasferta
Poi, forse mal informata, la Fials afferma che “mentre l’ASL2 continua a risparmiare sul personale, negando alcuni diritti ed un giusto numero di addetti, paradossalmente a giorni aprirà sia a Marsciano che a Todi due Ospedali di comunità pertanto in quell’area invece di un solo ospedale ne nasceranno addirittura 2. Queste sono le scelte della regione che ogni tanto dice di accorpare le ASL mentre continua a spendere Milioni di Euro per realizzare costosi doppioni.”
Concludendo la Fials annuncia che “chiederà un incontro al Dr. Duca, referente Regionale della Sanità, affinché l’Ospedale di Pantalla abbia una programmazione sugli Interventi Chirurgici, che il Personale sia aumentato e formato e che la Struttura di Pantalla non sia considerata come un albergo ad ore.
Si chiederà anche di aggiungere personale Infermieristico e OSS e che agli stessi venga garantita una formazione tale da poter affrontare anche situazioni imbarazzanti come quella attuale.”
Qualche situazione imbarazzante in effetti si può registrare passando per i corridoi dell’ospedale, ma questa riguarda soprattutto i rapporti fra il personale che viene da precedenti diverse esperienze e che mal si presta a cambiare le proprie abitudini mentre si "presta" facilmente a commenti ad alta voce che non fanno che peggiorare la situazione.
Non risulta che analoghe iniziative siano state portate avanti dalle organizzazioni sindacate più rappresentative mentre sicuramente la problematica sarà oggetto dell’annunciato intervento del direttore generale della Usl venerdì prossimo.