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Prima edizione del concorso "Innfuturo: i giovani premiano i giovani" organizzato dal Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Perugia, in collaborazione con la Cassa di Risparmio Lucca, Pisa e Livorno.

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Il Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Perugia, per incentivare la creatività e per favorire la crescita professionale delle giovani generazioni all’interno della propria azienda puntando all’innovazione, ha ideato ed organizzato un concorso per premiare il progetto più innovativo realizzato da un giovane imprenditore .
In particolare il concorso è stato messo a punto dal gruppo Ricerca e Innovazione dei Giovani imprenditori di Confindustria Perugia in collaborazione con la Cassa di Risparmio Lucca, Pisa e Livorno.

A risultare vincitrice della prima edizione di "Innfuturo: i giovani premiano i giovani" è stata Roberta Masciolini dell’azienda Grafiche Diemme di Bastia Umbra.
Il progetto vincitore prevede la realizzazione e commercializzazione di una linea di prodotti in cartone ecologico dedicati soprattutto al mondo dell’infanzia.
La Masciolini porta a casa, oltre a una targa, un premio di 5mila euro messo a disposizione dalla Cassa di Risparmio Lucca, Pisa e Livorno.
Sono stati dieci complessivamente i progetti presentati al concorso.
Tutti avevano come caratteristica l’innovazione in qualsiasi ambito aziendale: di prodotto, processo, approvvigionamento di materie prime, mercato, comunicazione, marketing, metodologia, organizzazione, strategia e modelli di business.
Tra questi la commissione ne aveva selezionati tre tra i quali è stato scelto il vincitore. Gli altri due finalisti – secondi ex aequo –sono stati Daniele Grigi del Nuovo Molino di Assisi che ha ideato una piattaforma sociale immobiliare, un punto di incontro tra agenzie, privati, mediatori del settore dell’edilizia nel suo complesso e Nicola Mirabassi della Sterne International che ha messo a punto un rivoluzionario microchip presente all’interno dell’etichetta del prodotto che è in grado di tracciare tutte le fasi di lavorazione.

A selezionare i progetti è stata una commissione appositamente costituita che ha valutato le iniziative secondo i criteri di originalità, coerenza strategica, qualità delle motivazioni, sostenibilità e qualità dell’elaborato.
La commissione era composta da: Ernesto Cesaretti, Presidente Confindustria Perugia, Elena Veschi e Federica Angelantoni rispettivamente presidente e vice presidente del GGI Confindustria Perugia, Perluigi Daddi, preside della facoltà di Economia dell’Università degli Studi di Perugia, Gianluigi Angelantoni, presidente del Club della Ricerca di Confindustria Umbria e Mauro Biffi, responsabile Area Affari Perugia della Cassa di Risparmio di Lucca Pisa e Livorno.

“L’iniziativa – ha spiegato Elena Veschi – è nata per stimolare la forma mentis dei giovani e per far trovare loro i giusti stimoli per essere pionieri di nuovi spazi competitivi”.
Secondo la massetana Federica Angelantoni, vicepresidente Giovani imprenditori, “il progetto InnFuturo rappresenta un nuovo strumento per dare voce ai giovani e far esprimere la loro capacità di vedere il futuro con occhi diversi.
L’obiettivo è quello di dare voce ai giovani che hanno il coraggio di cambiare, di innovare e portare una ventata di aria fresca all’interno delle proprie aziende”.
 

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