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Avere una macchina su cui applicare dispositivi per l'uso domestico costerà circa 4mila euro, se si raggiungeranno i 10mila ordini d'acquisto; prospettive per tante imprese o artigiani esperti di termo idraulica o termo elettrica
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Secondo il professore in pensione dell’Alma Mater Sergio Focardi, esperto di fusione nucleare e da tempo collaboratore e sostenitore delle sperimentazioni avviate dall’ingegnere Rossi, l’E-Cat sarebbe già stato adoperato con successo per riscaldare gli uffici dell’ingegnere.

Mentre si moltiplicano i concorrenti e forse anche per questo, il prezzo dell’E-Cat sembra scendere rapidamente e quindi si apre la possibilità per molti esperti di termo idraulica di trovare applicazioni per questa invenzione italiana che per essere universalmente accettata aspetta solo di trovare qualcuno che spieghi perché funziona ad un costo annuale quasi irrilevante ( se poi lo Stato non arriverà a metterci le tasse).

La macchina secondo le poche indiscrezioni filtrate dovrebbe riscaldare l’acqua immessa fino ad un massimo di 200 gradi, per poterla utilizzare per il riscaldamento domestico dovrebbe essere quindi miscelata con quantità di acqua fredda per raggiungere le temperature necessarie per il funzionamento di un impianto di riscaldamento a pavimento ( 37-40 gradi centigradi) o quelle di un impianto tradizionale o per l’acqua calda “sanitaria”.
La cosa sembra teoricamente abbastanza fattibile perché la produzione di calore dell’E-Cat, che proseguirebbe autosostenendosi, può essere fermata in qualsiasi momento e riattivata con una immissione limitata di energia elettrica che l’accende.

Ad applicarsi a trovare soluzioni pratiche anche gli esperti nella produzione di elettricità con l’utilizzo del vapore perché come detto lì’E-Cat fa raggiungere all’acqua la temperatura di ebollizione che produce vapore il quale può far muovere turbine o motori termici.
Tutto ciò perché un impianto E-Cat per sperimentare le applicazioni si potrebbe avere per un costo molto contenuto, pur avendo una potenzialità di 10 Kw, circa 4mila euro, poco più di una caldaia a gas a condensazione.Infatti Rossi chiede: 400 euro al kW. 

La produzione della macchina, tuttavia, inizierà quando L’E-cat avrà almeno 10 mila potenziali acquirenti, senza alcun anticipo di somme,
dopo di che “le persone in lista d’attesa avranno il diritto di confermare o meno il loro ordine”.

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