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I Carabinieri della Compagnia di Todi hanno intensificato la vigilanza nelle fasce serali e notturne: operazioni e fermi anche a Deruta, Collazzone, Collepepe
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Il Comando Compagnia Carabinieri di Todi, con le proprie articolazioni operative (Todi, Marsciano, Spina, Deruta, Collazzone, Monte Castello e Massa Martana, nonché con il Nucleo Operativo e Radiomobile), ha  intensificato in tutta la Media Valle del Tevere – i servizi di controllo del territorio nelle fasce orarie serali e notturne. Nel quadro di tale azione preventiva, è stata aumentata la vigilanza nelle zone ove vi sono case isolate e sono stati effettuati ripetuti posti di blocco lungo l’E/45. I risultati di tale attività ha portato ad ottenere alcuni risultati.
A Marsciano è stato arrestato un giovane italiano di 29 anni, gravato da pregiudizi penali, che era evaso dalla propria abitazione dove era ristretto agli arresti domiciliari.
A Deruta, all’interno di un bar, è stato sorpreso un soggetto di origini campane, trovato in possesso di alcuni grammi di cocaina. Nello stesso Comune, sono stati trovati due rom provenienti da un campo nomadi di Roma mentre si aggiravano con atteggiamento sospetto nelle strade del paese. Interrogati hanno dichiarato di essere minorenni, ma a seguito di accertamenti anche sanitari, emergeva che  uno dei due in realtà aveva la maggiore età. Quest’ultimo veniva accompagnato in Questura dove gli veniva intimato di lasciare immediatamente  il territorio nazionale, mentre il minore veniva affidato ad una struttura protetta.
A Collazzone è stata intercettata un’autocisterna, contenente  oltre 19.000 litri di benzina, asportata poco prima in un deposito di Marsciano. Dopo un breve inseguimento, il mezzo veniva  bloccato e dopo gli accertamenti del caso restituito al legittimo proprietario.
A Collepepe, un’utilitaria non si fermava all’ALT intimato da una pattuglia dei Carabinieri. Dopo un breve inseguimento, conclusosi nel comune di Marsciano, i Militari accertavano che alla guida del veicolo vi era una  donna di 31 anni del luogo che, sottoposta all’esame dell’etilometro, risultava sotto l’effetto di sostanze alcoliche, di quasi quattro volte superiore al minimo consentito. La signora veniva, quindi, denunciata per guida in stato di ebbrezza alcolica ed il mezzo sequestrato per la successiva confisca. 

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