Si parla tanto di risparmio idrico ma poi si lascia (causa si presume di una rottura) l’acqua scorrere indisturbata lungo i fossi dei campi. E’ quanto accade, ormai da quasi un mese, nei pressi di un pozzo di derivazione posto nel Comune di Todi, all’altezza della strada che da Ponte Martino sale verso Porchiano.
Abitanti del luogo riferiscono di almeno due-tre segnalazioni fatte ad Umbra Acque, rimaste però finora inevase. "In realtà – confida un residente – la perdita negli ultimi giorni sembrerebbe un po’ diminuita (che si stia esaurendo la falda!), ma l’acqua potabile continua comunque a sgorgare abbondante, tanto che qualcuno, tre giorni fa, ha provveduto a far realizzare una "formetta" per poter far defluire più facilmente l’acqua (il che potrebbe anche far temere per una non immediata risoluzione del problema).
A chi ha reiterato la segnalazione, gli uffici della società che ha in gestione in ciclo delle acque sembra abbiano risposto genericamente che si tratta di un intervento per il quale è necessario indire una gara di appalto.
Sta di fatto che in queste settimane di acqua potabile ne è stata sprecata sicuramente parecchia, alla faccia delle campagne promosse proprio per invitare i cittadini-consumatori ad essere parsimoniosi (ma si sa, "il prete predica bene e razzola male", ricorda un detto popolare).
"Anzichè addebitare in bolletta 81,30 euro quale ‘adeguamento deposito cauzionale’, per chi paga la bolletta per cassa anzichè con addebito permanente – è la conclusione un po’ arrabbiata di un abitante della zona – non farebbero meglio ad evitare gli sprechi come questi?".
Come dire: meno sprechi, meno costi.
