Ha preso avvio lunedì, presso la "Cittadella Agraria" di Todi, la International Summer School in “Gestione e Promozione Sostenibile del Territorio”, iniziativa formativa di respiro internazionale nata dalla collaborazione tra il Dipartimento di Scienze Economico-Estimative e degli Alimenti della Facoltà di Agraria dell’Università di Perugia, l’Istituto Agrario di Todi e l’Associazione Ex Allievi Itas.
La Summer School vede la partecipazione di giovani laureati da 15 diversi Paesi (tra cui Georgia, Croazia, Macedonia, Senegal, Romania, Argentina, India, Kenia, Peru, Belgio, Bulgaria) ed uno staff accademico di primo livello con lezioni e training di docenti delle Università di Berna, CMBS di Budapest, Iasi (Romania), Chiba (Tokyo), Siena, Tuscia di Viterbo, Perugia, con venti nazioni complessivamente rappresentate.
Il convegno inaugurale, così come avverrà per tutte le lezioni previste durante la full immersion di questa settimana, dal 4 all’11 settembre, si è svolto nel College dell’Istituto Agrario, scuola di agricoltura più antica d’Italia.
La sessione di apertura si è caratterizzata per numerosi interventi e la presenza delle rappresentanze nazionali degli Ordini e Collegi Professionali del comparto e la Lectio Magistralis del Prof. Hans Hurni, professore di geografia e sviluppo sostenibile dell’Università di Berna e Direttore del CDE-Centro per lo sviluppo e l’ambiente sul tema “Cambio Globale, Innovazione e Sviluppo Rurale: il futuro dell’Agricoltura”, protagonista di un contributo particolarmente apprezzato.
La Summer School di Todi si inserisce nel quadro di un progetto di più ampio respiro che i soggetti promotori intendono portare a compimento nel 2014, che è il 150esimo anno della fondazione dell’Istituto Agrario di Todi, con la creazione a Todi, definita venti anni fa come la città più sostenibile del mondo, la sede della Associazione Mondiale di Amicizia delle Aree Rurali (AMAR).
Per questo la Summer School chiuderà venerdì 9 settembre, a partire dalle ore 15,30, con una importante Tavola Rotonda, moderata dal giornalista di "Repubblica" Roberto Cianciullo, durante la quale verrà presentata la “Carta di Todi” che sarà la base di aggregazione scientifica per la fondazione di AMAR.
La “Carta di Todi” sarà il canovaccio di idee innovative che si ha intenzione di portare in dibattito durante la Conferenza di Rio del prossimo anno (4-6 giugno 2012), dove la questione della Governance e della promozione integrata e sostenibile del territorio sarà al centro del dibattito mondiale.
In quel consesso si metteranno a fuoco le strategie di salvaguardia, conservazione e valorizzazione delle varie aree territoriali di tutto il mondo, il rapporto fra aree urbane ed aree rurali, la sfida delle energie rinnovabili, della green economy e dello sradicamento della povertà.
