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Il sindaco di Marsciano replica alla consigliere comunale di Fratta Todina, spiegando che le difficoltà, peraltro risolte, sono in parte da addebitare proprio all'ex Comune capofila, ovvero Todi
todini

Non ha perso tempo e non usa mezzi termini il sindaco di Marsciano Alfio Todini per rispondere all’esternazione del consigliere comunale del Pdl di Fratta Todina Cinzia Moriconi circa il servizio di assistenza sociale e, più in generale, la gestione dell’ambito sociale della media valle del Tevere ed il ruolo del Comune capofila.
"Se la Consigliera Moriconi se la sente di ottenere tutte le informazioni e le notizie circa lo stato reale e le problematiche vere dell’ambito sociale della Media Valle del Tevere – scrive in una nota il sindaco Todini  – mi dichiaro a sua completa disposizione in qualsiasi sede, anche pubblica, per potergliele fornire e per poterci confrontare sui dati di fatto. Quello che scrive è frutto di approssimazione e di non conoscenza, ad uso e consumo di una propaganda di partito che lascia il tempo che trova.
Le difficoltà in cui siamo incorsi in questi ultimi giorni, peraltro risolte, sono dovute ad un insieme di fattori tra i quali, tutt’altro che secondario, c’è proprio quello di una documentazione pervenutaci dall’ex Comune capofila che riporta dati molto diversi, in termini di spesa storica per il personale di ambito, rispetto a quella fornita appena 3 mesi fa e sulla quale era stata impostata, in modo unanime, la programmazione del 2011 anche per quanto riguarda la presenza delle assistenti sociali su tutti i Comuni dell’ambito (i verbali delle conferenze sono a disposizione anche della Moriconi).
Non è nostro costume affrontare tali tematiche, concernenti rapporti tra istituzioni (per i quali occorre mantenere un certo stile) a mezzo stampa, per cui rimaniamo in attesa dei chiarimenti richiesti. Ma non sono accettabili – conclude Todini – polemiche costruite ad arte e figlie anche di superficiali concezioni del proprio ruolo istituzionale".

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