Il nuovo ospedale comprensoriale della media del Tevere è realtà. La struttura ospedaliera di Pantalla – nell’immagine la mappa dei servizi previsti nei diversi padiglioni e nei vari piani – sarà del tutto operativa entro la prima metà di giugno, andandosi a sostituire ai due vecchi presidi di Marsciano e Todi, dei quali risulterà tutt’altro che una semplice sommatoria. Si tratta, senza alcuna enfasi, di un evento storico per la sanità territoriale e, più in generale, per tutta la comunità locale.
L’inaugurazione di sabato 21 e domenica 22 maggio segna dunque la fine di un’era e l’apertura di una nuova epoca sanitaria per i Comuni della zona e per una popolazione di circa 60mila abitanti, senza considerare la valenza alla quale il nuovo ospedale di Pantalla si spera potrà aspirare anche al di fuori della tradizionale area di riferimento.
Il "taglio del nastro" è un traguardo importante sotto il profilo sociale e politico, ma non può coincidere in assoluto con l’atto conclusivo del lungo percorso che ha portato alla realizzazione del nuovo ospedale.
Ci sarà ancora da investire a livello di dotazioni di moderne tecnologie e di adeguate risorse professionali; e c’è sicuramente ancora da lavorare sul fronte dei collegamenti infrastrutturali e della riorganizzazione dei servizi sul territorio.
Il nuovo ospedale, ripetiamo, è però realtà. Un fatto questo che da solo metterà prima o poi fine alle dietrologie, per poter guardare finalmente con lucidità al presente e al futuro della sanità comprensoriale.
- Redazione
- 20 Maggio 2011
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